L’italo-argentino in arrivo da Pescara è l’ultimo di una lista di giocatori stranieri con sangue italiano o naturalizzati che hanno vestito il rossoverde. Eccone un campionario
Si attende ancora l’ufficialità dell’arrivo in rossoverde, che sarà sancita all’apertura del mercato il 1. Luglio, ma Jonathan Alexis Ferrante può già considerarsi un nuovo giocatore della Ternana. L’attaccante di Buenos Aires sarà classificato come italiano, visto che ha vestito le maglie della nostra nazionale Under 17 e Under 18 e andrà ad allungare la lunga storia di oriundi che hanno vestito la storia rossoverde. Alcuni di questi, al momento del loro arrivo erano come Ferrante, italiani a tutti gli effetti, altri avevano origini italiane ma hanno mantenuto la loro nazionalità. Eccone un piccolo campionario.
AZZURRI DENTRO (E FUORI): L’ultimo prima di Ferrante, in ordine di tempo è stato Cristian Ledesma, che quando è arrivato alla Ternana aveva già alle spalle persino una presenza con la nazionale maggiore italiana. Aveva vestito le maglie della nazionale giovanile azzurra anche Adrian Ricchiuti, che a Terni giunse non ancora diciottenne dal Forano, squadra del reatino dell’omonimo comune. Argentino di nascita, ma cittadino italiano era anche Cesar Gustavo Ghezzi, primo calciatore straniero della storia rossoverde, diventato poi appunto italiano in corsa. Fu tesserato come italiano, grazie alle sue origini, anche il brasiliano Jone Cesar Bottega, che la Ternana ebbe fra le sue fila nel campionato di serie D 1993-94.
ORIUNDI. Fra gli stranieri di origine italiana, che quindi sfruttarono la possibilità di giocare come comunitari a tutti gli effetti, si ricordano i due australiani, ovvero Vincenzo Grella – che fu anche nazionale dei Canguri, giocando due mondiali- e la meteora Nick Rizzo. Poi vennero l’argentino Jonathan Alberto Alessandro (2006-07) che vestì anche la maglia dello Sporting Terni e l’anno prima il connazionale Pablo Javier Ricchetti.
Cesar Falletti e Felipe Avenatti, uruguyani di famiglia italiana sono stati fra i migliori che la storia rossoverde ricordi; molto meno positiva fu invece l’esperienza rossoverde del nazionale venezuelano Franco Signorelli nella stagione 2015-16. Infine, Lorenzo Callegari, famiglia italiana ma nato e cresciuto in Francia, con la cui nazionale ha giocato anche il mondiale Under 17.
