“Si riparte, ci sono altre sette finali e questa partita ci deve dare un insegnamento“. Roberto Breda prova a suonare la carica alla squadra rossoverde dopo la brutta sconfitta a Marassi. Brutta soprattutto per come è maturata, con un crollo netto nel finale ed i rossoverdi alla fine travolti forse oltre i demeriti.
Certamente il campanello d’allarme è suonato, perchè la Ternana è stata scavalcata al quintultimo posto dallo Spezia, ora a +2 sulle Fere, con Ascoli e Feralpisalò dirette concorrenti per la salvezza che sono rispettivamente a -1 e -2 dalla formazione di Breda.
La gara in casa col Modena (sabato alle 14 al Liberati) diventa quindi fondamentale per non farsi risucchiare nel vortice e nelle sabbie mobili: “Dobbiamo trovare risposte in fretta e soluzioni in fretta perché il tempo scorre – ha spiegato il tecnico rossoverde in conferenza stampa nel post partita ed in effetti davvero non c’è più tempo, anche perchè Ascoli e Feralpisalò sono due delle squadre ancora da sfidare nel ritorno (precisamente nelle ultime due giornate) e la Ternana deve arrivarci assolutamente tenendole a distanza. Breda avvisa: “L’analisi deve essere globale e noi le soluzioni dobbiamo trovarle globalmente, senza capri espiatori, nè pensando alle assenze come Sgarbi”. Indubbio però che una difesa lenta e inedita abbia condizionato la sfida. Su questo aspetto specifico, Breda dovrà trovare la quadra, visto che l’ex Cosenza ha finito la stagione.