Uno stadio che sia di proprietà della Ternana, l’imminente risposta positiva al Comune di Terni per realizzare il nuovo stadio Liberati, con scelta orientata verso il progetto già esistente e non verso quello presentato dallo studio Corradi, ma solo per una questione di tempi burocratici. Il presidente rossoverde Nicola Guida è stato ospite della diretta di Ivano Mari sul profilo Facebook di TernanaTime, nel corso della quale ha parlato anche del progetto per il nuovo Libero Liberati e per l’annessa struttura sanitaria.

VANTAGGIO BUROCRATICO. Il presidente ha parlato della Ternana, del successo sul Cosenza, delle prestazioni della sua squadra, del lavoro dello staff tecnico di Roberto Breda e pure dei giovani convocati nelle Nazionali. Ma è stato abbastanza preciso rispondendo, sempre su TernanaTime, alle domande legate proprio allo stadio e alla clinica, Guida conferma che in settimana la società comunicherà per iscritto al Comune il proprio impegno per realizzare il nuovo Liberati, dando la precedenza al progetto già esistente e non a quello presentato più recentemente dallo studio Corradi. Guida ne spiega anche il motivo: “Indipendentemente dal  mio gradimento per un progetto o per l’altro, quello dell’ingegner Corradi non ha ancora fatto l’iter burocratico richiesto. Invece, la Ternana ha un progetto per stadio e clinica che, così come è, ha già terminato questo iter. Con i tempi italiani di burocrazia, questo vuol dire risparmio di tempo notevole. Dobbiamo guardare la realtà, essere pratici. Il discorso dello stadio sarà prioritario per i prossimi mesi e anni. Anche sul discorso di averne uno di proprietà“.