E’ bastato poco, al Parma, per fare un sol boccone della Ternana. Pochi minuti. Prima quelli che sono passati dal pareggio dopo il momentaneo vantaggio di Raimondo che stavolta ha trovato un gol solamente illusorio, poi quelli intercorsi tra il secondo e il terzo gol dei padroni di casa. Quanto è bastato, per scrivere il destino di questa partita. 3-1 e il Parma vince, diventando campione d’inverno della serie B con una giornata di anticipo. La squadra di Roberto Breda, a tratti, ha anche retto bene il confronto con la capolista, ma i cambi di passo dei padroni di casa hanno fatto la differenza e generato un risultato più che legittimo, per quanto visto in campo e per il numero di situazioni di gioco costruite dalla squadra di Fabio Pecchia.
BOTTA E RISPOSTA. Ternana pericolosa nei primi minuti con una ripartenza di Falletti, con la difesa locale a rimediare in area. Poi, ci ha pensato Raimondo, a svegliare il match. Infatti, dopo il suo gol del vantaggio rossoverde c’è stata l’immediata risposta del Parma con la rete di Man e poi due occasioni pericolose dei padroni di casa con due tiri da fuori area pericolosi ma imprecisi. Una punizione di Bernabè quasi dal limite dell’area di rigore ha sibilato al lato della porta di Iannarilli. Improvvisa folata rossoverde con palla gol sprecata da Casasola a due passi da Chichizola. Da dimenticare, poi, una punizione diretta di Falletti, finita alta. Gran rischio, poi, su una ripartenza avversaria, con Man arrivato a tu per tu con Iannarilli, ma sbagliando clamorosamente la mira. La frazione è andata avanti con altri tentativi del Parma, ma tutti con tiri imprecisi o con interventi in chiusura della difesa rossoverde.
CROLLO IN DUE MINUTI. Secondo tempo con una novità tattica per la Ternana, con Breda a inserire a centrocampo Mantovani (che è di ruolo un difensore) al posto di Labojko. Ma è stato uno dei nuovi entrati di Pecchia, Cyprien, a trovare dalla distanza il 2-1 con un rasoterra vincente. Poco dopo, altro gol preso, stavolta con Bernabè, per il 3-1. Segni di reazione della Ternana, con una ripartenza nella quale Distefano e Casasola hanno cincischiato troppo in area avversaria e sprecato un’occasione buona. Poi, il rigore inizialmente assegnato al Parma per l’intervento da tergo di Lucchesi su Bonny (da poco entrato). Un consulto al Var e penalty tolto. Parma vicinissimo comunque alla quarta rete con un diagonale di Benedyszak finito al lato. Nuovo tentativo dei padroni di casa con conclusione di Bonny, debole e controllata da Iannarilli. Nel recupero, Ternana insidiosa con un tiro da buona posizioen di Pyyhtiä, ribattuto dal corpo di Circati. Poi, gran parata di Chichizola su colpo di testa di Marginean. La sconfitta va in archivio. Il 2023 rossoverde termina il 26 dicembre, con la gara interna contro il Pisa che chiude il girone di andata.
Il tabellino
PARMA-TERNANA 3-1
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Osorio, Circati, Di Chiara (1’st Coulibaly); Estevez, Bernabè (32’st Hernani); Man (26’st Partipilo), Sohm (1’st Cyprien), Bededyszak; Charpentier (9’st Bonny).
Panchina: Turk, Corvi, Balogh, Zagaritis, Camara, Colak, Mihaila. Allenatore: F.Pecchia.
TERNANA (3-4-1-2): Iannarilli; Diakite, Capuano, Lucchesi; Casasola (24’st Celli, 33’st Marginean), Pyyhtiä, Labojko (1’st Mantovani), Corrado (12’st Favasuli); Falletti; Raimondo, Distefano.
Panchina: Brazão, Novelli, Sørensen, Travaglini, Dionisi, Garau, Della Salandra. Allenatore: R.Breda.
Arbitro: Dionisi (L’Aquila).
Marcatori: 8’pt Rimondo, 10’pt Man, 7’st Cyprien, 10’st Bernabè.