Roberto Breda, tecnico della Ternana, si è presentato in sala stampa per commentare il pareggio della formazione rossoverde contro il Palermo. Queste le sue parole.

“La classifica è un pensiero e non possiamo perdere tempo, ma dobbiamo anche concentrarci sulla crescita ed il percorso. Gli episodi potevano condizionarci in negativo, ma il contraccolpo non c’è stato. Abbiamo giocato un secondo tempo importante e dopo l’espulsione la squadra si è compattata. Gli episodi ci sono ma dobbiamo essere bravi a portarli dalla parte nostra ed interpretarli. Abbiamo fatto una grande partita, soprattutto nel secondo tempo, contro una squadra che di solito nella ripresa gioca meglio. Prendiamo il punto e continuiamo a lavorare per il futuro”.

“Tutto quello che poteva andarci storto è andato, ma siamo rimasti in partita e potevamo persino vincerla. Abbiamo margini di miglioramenti enormi dovunque, ma stiamo crescendo. Però è ora di fare punti”.

“Ci manca sempre l’ultimo passo, soprattutto sulle conclusioni, anche se il loro portiere è stato bravo in diverse occasioni. Dobbiamo creare quell’istinto da Killer che fa male quando capita. Questo viene con la crescita, ma dobbiamo fare in fretta”.

“Favilli non era in grado di giocare. Non ha nulla di grave, ma abbiamo deciso di tenerlo a riposo. Per le caratteristiche del match ho ritenuto di scegliere due punte come Distefano e Raimondo senza dare punti di riferimento e di fare pochi cambi, perchè la squadra stava andando bene. L’intensità è migliorata, anche se dobbiamo crescere ancora. Finchè siamo stati in undici, il Palermo non ha mai superato la metà campo”.

“Gli attaccanti? Devono crescere ancora. Oggi abbiamo tirato molto in porta. Mi aspetto adesso che inizino anche a segnare. Per fortuna riescono ad andare in gol anche altri giocatori, ma su questo dobbiamo lavorare. I giovani? Non faccio distinzione di età, ma di quello che vedo. Le risposte che mi danno in settimana sono importanti”.