Ricordate Pavol Farkas? Il difensore slovacco a Terni è passato esattamente 10 anni fa, disputando un campionato dignitoso e mettendo insieme 28 presenze ed 1 gol.
Dopo la Ternana ha girato l’Europa fra Azerbaigian, Grecia e di nuovo Slovacchia, prima di appendere gli scarpini al chiodo nel 2022. A 38 anni lo ritroveremo però ai campionati Europei in Germania con la nazionale slovacca. Come è possibile? Presto detto.
Dallo scorso anno, la nazionale del Paese danubiano ha uno staff tecnico e dirigenziale capitanato da Marek Hamsik in qualità di team manager. Proprio l’ex Napoli è stato il fautore dell’arrivo in panchina di Francesco Calzona, a lungo stretto collaboratore di Sarri, anche negli anni partenopei.
Ebbene, oltre ad uno staff tecnico completamente italiano, che comprende lo spoletino Gianluca Segarelli e l’ex Grifo Simone Bonomi, c’è anche Farkas. Il suo ruolo? Traduttore dall’italiano allo slovacco e viceversa per il tecnico, che non conosce una parola della lingua locale.
Un ruolo inedito per l’ex calciatore che però a Terni si è già visto: come si ricorderà infatti, quando il Genoa venne al Liberati lo scorso anno, in panchina c’era Alexander Blessin, che parlava tedesco ed inglese ma non italiano: a far da traduttore c’era Anthony Loviso, ex calciatore tedesco di origine italiana