Giornata numero 12 del campionato di serie B. Al Liberati, la Ternana affronta il Venezia. Partita difficile con un avversario che è tra i candidati alla serie A diretta, ma nella quale ci si attende una scossa. Può essere, infatti, una gara cruciale anche per il futuro dell’allenatore Cristiano Lucarelli. La squadra di casa arriva a questo confronto con 6 soli punti in classifica e un penultimo posto in classifica che ora fa paura.

QUI FERE. La Ternana di Cristiano Lucarelli dovrebbe tornare a presentarsi con il 3-5-2, cioè con le due punte di ruolo e con Falletti a sostegno che partirebbe da mezzala. ritrova Labojko e Capuano che rientrano dalla squalifica. Il difensore dovrebbe tornare al suo posto, il centrocampista potrebbe giocarsi un posto con Viviani o con Luperini. Celli potrebbe tornare a fare il centrale difensivo e sulle fasce dovrebbero tornare titolari Casasola e Corrado. In attacco, con Raimondo non al meglio per un problemino accusato a inizio settimana, potrebbe giocare titolare Dionisi. Sono indisponibili Travaglini e Txus Alba.

QUI LAGUNARI. Il Venezia si presenta probabilmente con la riconferma da parte dell’allenatore Paolo Vanoli del modulo 4-4-2, già adattato nelle precedenti ultime uscite. La squadra Lagunare è comunque molto duttile nell’utilizzo e nell’interpretazione di diversi sistemi di gioco, anche in base agli interpreti che ha e che il tecnico sceglie di mandare in campo dall’inizio. Ancora assente il portiere Joronen, con il brasiliano Bruno Bertinato tra i pali. Rientra Zampano, pronto a giocare come esterno di fascia sinistra, anche se nelle precedenti uscite è andato bene Sverko. Dubbi tra fasce e attacco. Come esterno alto destro dovrebbe esserci ancora Bjarkason, con Lella a contendergli il posto. In attacco, c’è abbondanza. Sicuramente ci sarà Pohjanpalo. Accanto a lui, uno tra Pierini (favorito), Johnsen e Gytkjaer.

Le probabili formazioni

TERNANA (3-5-2): 1 Iannarilli; 23 Diakite, 19 Capuano, 3 Celli; 15 Casasola, 71 Luperini, 24 Viviani, 10 Falletti, 91 Corrado; 17 Favilli, 65 Dionisi. IN PANCHINA: 77 Brazão, 13 Mantovani, 4 Sørensen, 44 Lucchesi, 73 Marginean, 25 Labojko, 8 De Boer, 66 Pyyhtiä, 27 Favasuli, 28 Distefano, 9 Raimondo, 30 Garau. ALLENATORE: Cristiano Lucarelli.

VENEZIA (4-4-2): 12 Bertinato, 27 Candela, 15 Altare, 13 Modolo, 7 Zampano; 19 Bjarkason, Tessmann, Busio, Ellertsson; 20 Pohjanpalo, 10 Pierini. IN PANCHINA: 23 Grandi, 85 Purg, 33 Sverko, 25 Dembelé, 31 Ullmann, 18 Jajalo, 38 Andersen, 24 Lella, 9 Gytkjaer, 21 Tcherychev, 17 Johnsen, 99 Olivieri. ALLENATORE: Paolo Vanoli.

ARBITRO Maurizio Mariani (Aprilia). ASSISTENTI Alberto Tegoni (Milano) e Stefano Galimberti (Seregno). QUARTO UFFICIALE Erminio Cerbasi (Arezzo). VAR Marco Serra (Torino). AVAR Luca Zufferli (Udine).