I rossoverdi vanificano un’ottima prestazione negli ultimi 10 minuti ed escono sconfitti dal Sinigaglia contro i lariani: ecco i voti di Calciofere
IANNARILLI 6: Non deve compiere interventi particolarmente complicati, ma solo l’ordinaria amministrazione. Incolpevole in entrambi i gol. TRANQUILLO
DIAKITE’ 6: Rovina una grandissima partita con un finale molto confusionario, in cui regala un paio di calci di punizione e si fa anticipare in occasione del primo gol di Odenthal. SPRECONE
CAPUANO 6: Partita attenta, senza sbavature, ma non riesce a guidare la difesa nel finale, quando si abbassa troppo. DILIGENTE
MANTOVANI 5,5: Come per Diakité, sulla valutazione incide l’errore che ha compromesso tutta la buona prestazione fino a quel momento. Si dimentica di allinearsi con il resto della difesa, lasciando così spazio al raddoppio del Como all’ultimo minuto. DISTRATTO
CASASOLA 6: Solite sgaloppate sulla fascia destra e giusti tempi di inserimento, stavolta è il palo a negargli la gioia del primo gol in rossoverde. SFORUNATO
FAVASULI 6: Solita partita di quantità e qualità, anche se meno appariscente rispetto ad altre occasioni. Lucarelli lo sostituisce quando stava per finire la benzina. ECLETTICO
LABOJKO 5,5: Partita ordinata e diligente per 70 minuti, poi cala di intensità e perde la lucidità, non riuscendo più a gestire i palloni un uscita. CLAUDICANTE
LUPERINI 6,5: Solita spina nel fianco per gli avversari, peccato per il gol da attaccante che avrebbe tanto meritato, annullato dall’arbitro dopo un controllo del Var. Un’altra occasione nel secondo tempo, poi Lucarelli lo richiama in panchina. VOLENTEROSO
CORRADO 6: Dal suo piede parte il cross del gol annullato a Luperini, ha sempre i tempi giusti per accompagnare l’azione. PUNTO FERMO
FALLETTI 5,5: Nel suo ruolo di “tuttocampista” si trova a suo agio, si abbassa a fare gioco, ma poi, però, gli manca sempre il passaggio o la giocata illuminante dalla trequarti in su. OPACO
FAVILLI 5,5: Solita gara di sacrificio, sfortunato in occasione del gol annullato proprio a causa di un suo “mezzo tocco” di mano. Aiuta la squadra in fase offensiva con le preziose sponde, ma è ancora lontano dalla migliore forma. COMPASSATO
PYYHTIA 7 (dal 65′ per Favasuli): I primi due palloni toccati importanti sono un bel tiro che impegna severamente il portiere avversario e un assist sublime per il gol di Raimondo. Il finlandese ha ancora ampi margini di crescita. PREDESTINATO
RAIMONDO 7 (dal 65′ per Favilli): Nella staffetta con Favilli è l’uomo degli ultimi 100 metri. Ha un fiuto del gol invidiabile, al primo pallone toccato porta in vantaggio le Fere, poi però gestisce male un’altra potenziale occasione. CECCHINO
DISTEFANO 6 (dal 77′ per Luperini): Un buon ingresso in campo, anche se dal momento del gol di Raimondo la Ternana arretra il baricentro e non ha grandi occasioni per mettersi in mostra. SUFFICIENTE
MARGINEAN S.V. (dall’80’ per Falletti): Entra per infoltire il centrocampo, ma praticamente da quel momento si gioca soltanto sui palloni alti. DA RIVALUTARE
CELLI 5,5 (dall’80’ per Corrado): Non entra benissimo nei minuti finali, sbagliando un paio di appoggi semplici che mettono in difficoltà la squadra. IMPRECISO
LUCARELLI 6: Peccato, ennesima grande occasione sprecata. La squadra è solida, non lascia molto spazio agli attaccanti del Como e sa pungere in area avversaria. Purtroppo permangono i soliti difetti sui calci piazzati, che vediamo ormai da troppo tempo, fin dalla Serie C. Nemmeno una più meticolosa preparazione con appositi professionisti ha portato a dei risultati in questo senso. INCOMPLETO
Mi ricordo che lo scorso anno Sorensen è stato sempre un baluardo quest’anno si è dimenticato come si gioca o c’è dell’altro???
Vorrei aggiungere un voto alla nuova società la principale responsabile di questa situazione. 5 partite un punto. VOTO 2. Ha preso una società senza un opportuno budget e sta mandando una intera città in C.
Concordo con Guido Dini prende i gol nell’area piccola quella di sua appartenenza. In queste categorie il portiere deve fare ben altro che grandi parate fra i pali
Non dobbiamo cadere nell’errore di prendercela con i giocatori, loro giocano danno tutto, il problema è chi ha deciso di cambiare 20 giocatori in una sessione di calcio mercato, chi ha ripreso un allenatore cacciato 2 volte, chi ha messo a disposizione con budget dimezzato. Ci vuole un mago per capire questo più facile capire che fine famo……
Cosa aspettiamo a cacciare questa conduzione tecnica che mette i giocatori più forti in panchina e si ostina a giocare con UNA punta,sono 10 sconfitte su 11 fra un po fa altro record da annoverare
Sono d’accordo con te come sempre più o meno,questo mister,con le sue convinzioni di giuoco ci riporta in serie C.ha voluto due giocatori,favilli e Mantovani, uno non vede la porta l’altro ci ha fatto prendere due gol.falletti PISTAMINTUCCIA.pe salvasse serve che fai gol.Raimondo Vianello lasciamolo in panca che è l’unico che segna….percarita’
Giochiamo a rallentatore con ancora qualche bollito, ad una punta, senza convocazione,senza cattiveria, ma da chi dipende? Tutto ciò!
Bellissimo puntare sui giovani, aggiungerei un suggerimento:
I fratelli Oscar e Emili Hojilund, 19 anni dal Copenaghen.
Un buon prestito dal Napoli prenderei Gaetano, egli fa’ tanta panchina mentre a Terni potrebbe ritagliarsi più spazio.
Facciamo la storia….
Iannarilli e da Quatro colpevole sul primo gol colpevole sul secondo perché non esce e va a chiudere lo specchio della porta scarsissino
Ancora con iannarilli ma non vedi gli altri portieri sono tre anni che la dife sa prende sempre gol uguali si doveva cambiare anche l allenetore
Celli,un fenomeno a Bolzano qui da noi sembra ingessato.je puzzerà l’acciaieria.
Iannarilli doveva partire come tutti gli altri.il ciclo e finito,sembra che gioca pe facce un favore.
Lucarelli? È migliorato gioca con una punta solo 70 minuti e non 80 come solito !
Della società non parla nessuno? Che fine ha fatto il Presidente?
Prossima partita giochiamo solo con 2 mezze punte! Spuntate!
Siamo lenti come le lumache duecento passaggi per arrivare in porta