L’illusione del gol di Raimondo, poi l’amarezza finale del pareggio e della rimonta subita, dubbi per una decisione al var.

Una partita che la Ternana aveva in pugno. Ma ha finito per perderla. Tutto negli ultimi minuti dopo che nel primo tempo una cervellotica decisione di arbitro e var ha annullato ai rossoverdi un gol parso ai più regolare. Ma la Ternana, portando avanti una partita diligente e ben interpretata, era riuscita a portarsi in vantaggio negli ultimi quindici minuti della ripresa. E’ lì, però, che si è sgretolato tutto e si è concesso al Como prima il pareggio e poi la rete all’ultimo respiro. La Ternana si ritrova così a incassare un’altra amara sconfitta che fa male alla classifica, anche se siamo ancora a inizio stagione. Alla sfortuna, stavolta, si è aggiunta l’incapacità di gestire un vantaggio.

BEFFA VAR. Partita combattuta sin dai primi minuti con le due squadre a studiarsi e a cercare spazi. La Ternana ha cercato più di una volta di portare dei palloni in avanti, ma ha anche finito per rischiare in più di un’occasione con qualche spazio lasciato e qualche palla pericolosamente persa in mezzo al campo. La prima conclusione è stata del Como, proprio su una ripartenza da una palla persa dai rossoverdi, con tiro rasoterra di Cutrone finito al lato. Ancora Cutrone cercato con una verticalizzazione, ma la chiusura di Diakite lo ha tamponato. Poi l’episodio che fa ancora discutere, quando Luperini ha trovato la rete da posizione molto decentrata da cross di Corrado, ma il direttore di gara e il var, dopo una lunga visione delle immagini hanno visto un tocco precedente con il braccio di Favilli ed hanno annullato la segnatura. Finale con il Como pericoloso: palla messa a centro area dalla sinistra e intervento in uscita bassa a stoppare il pallone di Iannarilli. Break negli ultimi secondi da parte di Diakite, bravo a rubare palla a centrocampo e a involarsi fino all’area del Como, ma meno bravo poi nel tiro, finito abbondantemente alto.

BEFFA ODENTHAL. Ternana pericolosa a inizio ripresa per ben due volte. Prima il palo colto da Casasola dopo il cross da sinistra di Corrado e poi il tiro di poco al lato di Luperini dopo una triangolazione con Falletti. Longo ha inserito Chajia e proprio quest’ultimo ha cominciato a  farsi pericoloso con tiro da fuori finito sul fondo. Poi di nuovo pericoloso il Como, con una palla crossata in mezzo per Da Cunha, altro nuovo entrato, anticipato dai difensori proprio davanti alla porta. Dentro per la Ternana prima Raimondo e Pyyhtiä e poi anche Distefano. Proprio i tre nuovi entrati hanno confezionato la rete rossoverde arrivata alla mezz’ora, con palla appoggiata da Distefano a Pyyhtiä e assist del filnnandese per Raimondo che davanti alla porta ha toccata la palla quel poco che è servito per insaccare. Ma è lì che la Ternana non ha saputo gestire il suo vantaggio ed ha subito il pareggio dopo pochi minuti, con colpo di testa vincente di Odenthal. Finale incandescente. Il Como ha provato di nuovo a farsi pericoloso con una conclusione da fuori di Da Cunha, centrale. Fino alla doccia fredda allo scadere del recupero, con palla messa in area rossoverde per un Odenthal tutto solo e chiamato solo a mettere in porta la palla del 2-1.

Il tabellino

COMO-TERNANA 2-1

COMO (3-4-3): Semper; Curto (33’st Cassandro), Odenthal, Barba; Iovine (10’st Chajia), Kone, Bellemo, Sala (33’st Ioannou); Verdi (10’st Da Cunha), Cutrone, Gabrielloni (25’st Mustapha).

Panchina: Vigorito, Vignali, Solini, Scaglia, Arrigoni, Abildgaard, Kerrigan. Allenatore: M.Longo.

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Diakite, Capuano, Mantovani; Casasola, Luperini (29’st Distefano), Labojko, Favasuli (21’st Pyyhtiä), Corrado (35’st Celli); Falletti (35’st Marginean), Favilli (21’st Raimondo).

Panchina: Brazão, Vitali, Sørensen, Lucchesi, Travaglini, Viviani, Dionisi. Allenatore: C.Lucarelli.

Arbitro: Collu (Cagliari).

Marcatori: 30’st Raimondo, 38’st e 50’st Odenthal.