Ternana, un avversario alla volta: Brescia

Completiamo la schede sulle 19 avversarie dei rossoverdi in campionato con le ultime due protagoniste. L’onta cancellata.

La redazione di Calciofere riprende per sole due volte la rubrica dedicata alle schede a scheda sulle avversarie della Ternana nel campionato di serie B, proponendovi anche le due avversarie decise solo a campionato iniziato e dopo la sentenza del Consiglio di Stato sui vari ricorsi. Ecco quella dedicata al Brescia, che i rossoverdi di Cristiano Lucarelli dovranno incontrare in andata il 21 ottobre 2023 (da calendario) alla decima giornata, allo stadio Liberati, con sfida di ritorno alla 34′ giornata il 20 aprile 2024 allo stadio Rigamonti.

La transizione dopo la “grazia ricevuta”

Dal dramma a una nuova possibilità. Il Brescia si è ritrovato in pochi mesi dalla serie C al ritorno in B. Il campionato 2022-2023 si era concluso con il doppio turno playout perso con il Cosenza, la retrocessione e una stagione chiusa dagli incidenti di fine gara avviati dagli spalti del Rigamonti che hanno pure comportato uno 0-3 a tavolino. Poi, ecco il caso Reggina e il caso Lecco. Bastava che una sola di queste due non venisse iscritta alla serie B 2023-2024 per trovare un clamoroso reintegro. E reintegro è stato, anche se dopo un tira e molla dalla giustizia sportiva a quella amministrativa terminato solo il 29 agosto, cioè a campionato già cominciato, con le sentenze del Consiglio di Stato. Brescia ammesso in B al posto della Reggina e inserito nel calendario al posto di una “X” che era stata apposta al momento del sorteggio dei turni della stagione. Il reintegro tardivo ha influito anche sul mercato estivo, sebbene ci sia stata la proroga fino all’8 settembre solo per lo steso Brescia e anche per Lecco, Perugia e Casertana, potenzialmente interessate da spostamenti di categoria in base alle decisioni sui ricorsi. Patron Massimo Cellino, dunque, si ritrova tra i cadetti. Lui è uno ambizioso e il suo Brescia è già partito bene in campionato. Ma per la squadra lombarda potrebbe prospettarsi più che altro un campionato di transizione, in attesa di tempi migliori.

L’allenatore

Nonostante l’annata difficile di traghettamento fino a fine campionato e la retrocessione ingoiata, anche Daniele Gastaldello, così come il Brescia, si ritrova con un’opportunità di riscatto. Può di nuovo allenare in serie B e può cominciare una nuova avventura ancora alla guida tecnica delle Rondinelle. 40 anni, veneto, nativo di Camposampiero in provincia di Padova, nella stagione 2022-2023 si è ritrovato proiettato sulla panchina della prima squadra nell’ultima parte della stagione, dopo essere stato il vice prima di Josip Clotet e poi di Davide Possanzini. Nella primavera 2023, dopo aver preso il patentino al Supercorso di Coverciano, il Brescia gli ha affidato la guida della prima squadra. In precedenza, veniva da esperienze da collaboratore tecnico in Under 21 con Davide Nicolato e prima ancora sempre al Brescia con Luigi Delneri, Diego Lopez e Davide Dionigi. Lì, infatti, aveva chiuso la carriera da calciatore. E’ stato un attaccante di buon livello, con presenze tra serie A e serie B. Ha vestito pure le maglie di Padova, Crotone, Siena, Sampdoria e Bologna. Brevi parentesi, ma senza scendere in campo, anche con Juventus e Chievo Verona. Nella stagione 2023-2024, la riconferma è arrivata dopo un’estate fatta di attese, ma sempre con l’intenzione da parte della società di andare avanti con lui a prescindere dalla categoria di appartenenza. Con i suoi calciatori, sta lavorando ai moduli 4-3-1-2 e 4-3-2-1.

Gli acquisti

Il calciomercato, per il Brescia, è stato diviso in due fasi. La prima più dura, quella vissuta nell’incertezza di quale categoria disputare. La seconda caratterizzata da una serie di nuovi arrivi nel corso della proroga concessa fino all’8 settembre 2023. Uno dei nuovi arrivi viene proprio dalla Ternana, il centrocampista Fabrizio Paghera. Gli altri nuovi nel reparto mediano sono Birkir Bjarkason dal Viking (Norvegia) e Michele Besaggio dal Genoa. Per l’attacco sono arrivati due di assoluto valore, Gabriele Moncini e Gennaro Borrelli. Gli altri volti nuovi sono quelli dei difensori Lorenzo Dickmann e Mohamed Fares.

Il precampionato

Il Brescia, nel suo turbolento e tormentato precampionato, ha intanto fatto lavorare la squadra, anche se in un modo non lineare e inevitabilmente influenzato dagli eventi legati ai ricorsi che si sono susseguiti nel corso dell’estate. A partire dal ritiro programmato in luglio a Torbole Casaglia. Ha giocato due amichevoli estive, con il Lumezzane vincendo 4-1 e con il Mantova vincendo 3-0. Il primo impegno ufficiale, solo alla terza di campionato di serie B, il 3 settembre 2023, quando per un beffardo scherzo del destino si è ritrovato davanti di nuovo al Rigamonti il Cosenza, dopo l’ultimo e movimentato precedente della gara di ritorno dei playout 2022-2023. Stavolta è finita a favore delle Rondinelle, 1-0.

La rosa

Questo l’organico del Brescia, completato dopo la proroga di calciomercato.

PORTIERI: 1 Luca Lezzerini, 12 Simone Cortese, 22 Lorenzo Andrenacci.

DIFENSORI: 3 Mathieu Huard, 14 Massimiliano Mangraviti, 15 Andrea Cistana, 16 Corrado Riviera, 18 Alexander Jallow, 19 Elia Maccherini, 24 Lorenzo Dickmann, 28 Davide Adorni, 32 Andrea Papetti, 33 Zylyf Muca.

CENTROCAMPISTI: 4 Fanrizio Paghera, 5 Tom Van de Looi, 6 Mohamed Fares, 7 Birkir Bjarnason, 8 Emanuele Ndoj, 20 Patrick Nuamah, 21 Riccardo Fogliata, 23 Nicolas Galazzi, 25 Dimitri Bisoli, 26 Massimo Bertagnoli, 27 Giacomo Olzer, 36 Vincenzo Gaofalo, 39 Michele Besaggio.

ATTACCANTI: 9 Flavio Bianchi, 11 Gabriele Moncini, 29 Gennaro Borrelli, 31 Matteo Ferro.

Lo stadio

Il Brescia gioca le sue partite casalinghe nello stadio Mario Rigamonti, impianto intitolato ad uno dei calciatori del Grande Torino che persero la vita nella tragedia di Superga, inaugurato nel 1959 ma interessato negli anni a interventi di ristrutturazione. Il terreno di gioco è in erba e la capienza attuale è stimata in 19.550 posti.