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Ternana, un avversario alla volta: Sudtirol

Nuovo appuntamento con le schede su ognuna delle avversarie dei rossoverdi in campionato, in ordine del calendario di andata. La prova del nove.

La redazione di Calciofere continua con l’iniziativa di proporre quotidianamente una scheda su una delle avversarie della Ternana nel prossimo campionato di serie B 2023-2024. In questa, di scheda, presentiamo il Sudtirol, che i rossoverdi di Cristiano Lucarelli dovranno incontrare in campionato il 23 settembre 2023 alla 6′ in andata al Liberati e nel girone di ritorno alla 34′, al Druso, il primo maggio 2024. diciassettesima giornata allo stadio Druso.

SCHEDA AGGIORNATA AL 2 AGOSTO 2023.

Un bis difficile

Secondo anno in assoluto in serie B, nella storia del club. E il primo anno è stato da urlo. Un esordio così, a Bolzano, non se lo sarebbero mai immaginato, probabilmente. Il piazzamento ne primi posti in classifica e la qualificazione alle semifinali dei playoff per andare in serie A. Una gestione esemplare sul piano tecnico, ma anche sul piano della politica societaria, con spese ridotte al minimo e risultato massimo. Il Sudtirol, tra l’altro, è una realtà particolare anche riguardo all’assetto societario. Questo consiste in una specie di azionariato diffuso. C’è una public company formata da una trentina di soci, tra i quali aziende importanti e soggetti economicamente benestanti. La presidenza, determinata attraverso un’assemblea elettiva chiamata ad esprimersi anche sui membri del consiglio di amministrazione, è affidata a Gerhard Comper. Il secondo anno di serie B, in un certo senso, è un po’ una prova del nove. Sarà difficile ripetere l’exploit della prima stagione e qualificarsi di nuovo per i playoff. Ma l’impresa-sorpresa del 2022-2023 può comunque far partire la squadra con una certezza in più riguardo alla propria identità e alle proprie potenzialità. E nel mercato, gli altoatesini, sono stati fin qui molto pimpanti.

L’allenatore

Il primo anno ha portato il Sudtirol fino ai playoff. E lo ha fatto subentrando in corsa e prendendo una squadra nelle zone basse della classifica dopo le prime giornate, Quest’anno, la squadra, la guida sin da subito, sin dall’estate. A Pierpaolo Bisoli, le scommesse, piacciono. Da lui, la società altoatesina riparte con la meritata riconferma, nonostante qualche dubbio serpeggiato nei primissimi giorni del post campionato 2022-2023 e subito fugato. Pierpaolo Bisoli, emiliano, nato a Porretta Terme nella provincia di Bologna, ha 57 anni. Da calciatore, è stato un centrocampista di buon livello, arrivato a giocare anche in serie A con le maglie di Cagliari, Empoli, Perugia e Brescia. Il Bisoli allenatore, invece, ha mosso i primi passi nella squadra del suo paese d’origine, il Porretta Terme, proprio dove aveva cominciato pure da giocatore. Poi, eccolo alla Fiorentina, nel 2004-2005, come vice dell’allenatore Dino Zoff. Poi, a Prato, l’inizio della carriera da tecnico di prima squadra, che lo ha portato poi ad allenare anche Foligno, Cesena, Cagliari, Bologna, Perugia, Vicenza, Padova, Cremonese e Cosenza, fino all’esperienza al Sudtirol. Nel palmares ha anche tre promozioni, con due vittorie di campionato in Lega Pro con il Cesena nel 2008-2009 e co il Padova nel 2017-2018. Ma la vera impresa di Bisoli fu proprio a Cesena, quando a quella vittoria di Lega Pro seguì anche la promozione in serie A della squadra bianconera l’anno successivo. Con il Sudirol attua il modulo tattico 4-4-2.

Gli acquisti

Un calciomercato molto attivo, quello del Sudtirol. Evidentemente, c’è voglia di costruire qualcosa di buono, dopo l’annata eccellente del 2022-2023. I nuovi arrivi al 2 agosto 2023, sono stati ben dodici, due dei quali dalla Ternana. Per l’attacco, i rinforzi sono le punte centrali Nicola Rauti ed Emanuele Pecorino, la seconda punta Andrea Cisco e il centrocampista offensivo Riccardo Ciervo. A centrocampo, oltre a Francesco Di Tacchio, il reparto è stato rinforzato con Daouda Peeters, Lorenzo Leonardi e Gabriel Lunetta. In difesa, ecco Luca Ghiringhelli, Andrea Cagnano e Christian Shiba. E’ arrivato anche un giovane portiere, Giacomo Drago.

Il precampionato

Il Sudtirol ha svolto il lavoro di preparazione alla stagione praticamente quasi in casa, nel ritiro di Ridanna, dall’12 al 21 luglio. I test sono stati il tre. Il primo il 16 luglio con la Val Ridanna vinto 12-0, il 21 luglio con il San Giorgio con successo per 9-0. Il terzo test è stato quello di lusso del 27 luglio con il Sassuolo, vinto dagli emiliani per 4-0. Il debutto ufficiale, nel primo turno della Coppa Italia, lunedì 14 agosto, in trasferta con la Sampdoria.

La rosa

Questo l’organico del Sudtirol al 2 agosto 2023, in attesa dei prossimi movimenti di mercato.

PORTIERI: Giacomo Drago, Giacomo Poluzzi.

DIFENSORI: Alberto Barison, Filippo Berra, Andrea Cagnano, Marco Curto, Simone Davì, Luca Giringhelli, Andrea Giorgini, Andrea Masiello, Cristian Shiba, Kevin Vinetot.

CENTROCAMPISTI: Daniele Casiraghi, Andrea Cisco, Francesco Di Tacchio, Lorenzo Lonardi, Gabriel Lunetta, Daouda Peeters, Andrea Schiavone, Nicholas Siega, Fabian Tait.

ATTACCANTI: Mirko Carretta, Riccardo Ciervo, Raphael Odogwu, Emanuele Pecorino, Nicola Rauti, Matteo Rover.

Lo stadio

l Sudtirol gioca le proprie partite casalinghe allo stadio Druso. E’ uno stadio con quasi un secolo di vita, essendo sorto negli anni Trenta, nel quartiere bolzanino Gries-San Quirino. L’intitolazione a Druso, politico dell’antica Roma, fratello di Tiberio e padre di Claudio Germanico, è dovuta al fatto che proprio lui fece costruire il primo ponte sul fiume Isarco, proprio dove si trova l’attuale Bolzano, chiamato infatti Pons Drusi. Lo stadio è stato sottoposto nell’estate del 2002 a un intervento di sostanziale ristrutturazione e rinnovamento, successivo ad una prima ristrutturazione avvenuta già qualche anno prima, nel 2017. Il terreno di gioco è in erba e con la capienza omologata di 5.539 posti, si può dire che il più piccolo tra gli stadi di tutta la serie cadetta.

OGGI POTREBBE GIOCARE COSI’ (fare click sull’immagine per ingrandirla)

 

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