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Ricorsi e riammissioni gettano nel caos anche la Coppa Italia: gli scenari

A pochi giorni dal via ufficiale della manifestazione, non è ancora chiaro con quale tabellone verranno disputate le partite. Doppia ipotesi

La situazione paradossale che blocca la serie B in attesa di conoscere i destini di Brescia, Perugia, Reggina e Lecco rischia di complicare anche l’avvio della Coppa Italia. Che lo ricordiamo è previsto per il 6 Agosto con il turno preliminare, mentre i rossoverdi entrerebbero in scena dal 13 Luglio.

Come è noto, la Coppa Italia è gestita dalla Lega di serie A che compone il tabellone – al netto delle teste di serie – sulla base non di un sorteggio bensì su di un coefficiente che tiene conto del piazzamento in campionato nella stagione precedente. Dunque la presenza di Lecco e Reggina in tabellone ha generato una serie di accoppiamenti, che in teoria dovrebbero cambiare nel caso in cui venissero escluse, con Brescia e Perugia che entrerebbero al loro posto.

Peraltro, il tabellone è già cambiato rispetto alla composizione originale, che comprendeva il Pordenone, formazione non iscritta alla C: al posto dei friulani entra la Virtus Entella. Al netto di questo cambiamento certo, si vanno però delineando due scenari, che ovviamente coinvolgeranno anche la Ternana. Eccoli in dettaglio

Scenario 1

La Coppa Italia si gioca con il calendario già compilato, con o senza Reggina e Lecco. Vale a dire che non  avendo ancora alcun verdetto e non potendo scendere in campo, Lecco e Reggina avrebbero partita persa: i lacustri contro il Crotone nel preliminare, i calabresi a Cremona il 13. Brescia e Perugia sarebbero escluse in ogni caso dalla coppa Italia maggiore mentre la Ternana giocherebbe il 13 agosto a Salerno ed aspetterebbe in caso di vittoria la vincente di Sampdoria-Sudtirol.

Scenario 2

Lo scenario 2, al momento meno probabile, vedrebbe invece l’esclusione preventiva di Reggina e Lecco, rimpiazzate da Brescia e Perugia. Una situazione che rimescolerebbe però il calendario e gli abbinamenti. In particolare succederebbe questo: il Perugia giocherebbe il preliminare contro il Vicenza, mentre il Brescia entrerebbe al primo turno a Reggio contro il Sassuolo.

La Ternana, invece, il 13 agosto sarebbe di scena a Lecce ed in caso di vittoria attenderebbe la vincente di Bari-Parma.

 

 

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Michele
Michele
9 mesi fa

Il sorcio e Cellino Forever Perugia e Brescia.Lecco per sempre ma basta calcio.

Gianluca
Gianluca
9 mesi fa

Il Perugia deve sparire x illecito per i fatti contro il Benevento il Brescia serie C x i casini contro il Cosenza…..sennò famo tutti i caxxi nostri e via tanto nn c’è fanno niente……. vergognosi state ammazza il calcio……che è già morto da un pezzo dopo l’avvento delle televisioni e questo è quello che volevano e ci sono riusciti peccato x noi che abbiamo o avevamo la passione (a me e passata di in Anno in anno e ora credo che è proprio finita)

Calabria amaranto
Calabria amaranto
9 mesi fa

Noi come società siamo spariti ed è meglio che si stacca la spina.ma se dicono che si deve fare la riforma dei campionati quale migliore occasione di questa.il calcio e finito si riammettono squadre come il Brescia che il presidente ha bruciato faldoni ed un’altra che si è comprata una partita come se si fosse in terza categoria

Giovanni Marcucci
Giovanni Marcucci
9 mesi fa

Queste cose succedono solo in Italia… Perugia e Brescia devono fare la C, perché sono retrocesse sul campo..come diceva il Cellino qualche anno fa…

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