L’annuncio del sindaco-patron: la squadra femminile resterà  a giocare a Narni e si staccherà dalla maschile. Ma la normativa Figc dice altro

Come già annunciato, il patron della Ternana (ancora, fino al closing) e sindaco di Terni Stefano Bandecchi ha annunciato che la Ternana Women resterà ad Unicusano e resterà a giocare allo stadio Moreno Gubbiotti di Narni: “Diventerà ancora più grande”, dice Bandecchi.

L’imprenditore parla esplicitamente di “distacco” dalla Ternana maschile e questo potrebbe creare un problema a livello federale perchè la Figc obbliga i club maschili ad avere anche una squadra femminile nell’ambito della stessa società. Dunque che succederà ora?  Impossibile che la Ternana Women possa assumere un numero di matricola diverso, perchè significherebbe ripartire dal fondo, vanificando tutti gli sforzi fatti sin qui.

Ma se non avrà un numero di matricola diverso, continuerà ad essere la stessa società. Beninteso, può esserci ovviamente un presidente differente da quella maschile – non sarebbe la prima nè l’ultima società in questo senso – ma resterebbe sempre sotto l’alveo di quella maschile. E allora in che modo si concretizzerebbe il “distacco”? Questo Bandecchi non lo spiega.

Dietro alla Ternana Women c’è un progetto chiaro, di crescita del settore femminile, affidato alla dg Cardone che parte dal settore giovanile, quindi non è nemmeno pensabile che Bandecchi possa prendersi solo la prima squadra, staccandola dal resto.  L’opzione, stando al regolamento Figc, potrebbe essere una sorta di utilizzo in licenza del marchio. La Figc considera infatti l’impegno rispettato se la società «acquisisce il titolo sportivo, ovvero partecipazioni di controllo, di una società di calcio femminile affiliata alla FIGC. partecipante ai Campionati di Serie A o di Serie B» (è il caso dello scorso anno con la Pink Bari) oppure  se la società «conclude accordi di licenza, per l’utilizzo della denominazione, del marchio e dei segni distintivi,  con società di calcio femminile affiliata alla FIGC partecipante ai Campionati di Serie A o di Serie B, con sede nella stessa provincia»

Spyridonidou verso Parma

Intanto, dopo i 29 gol segnati, Anastasia Spyridonidou potrebbe lasciare Terni, destinazione Parma. L’attaccante greca è tentata dall’offerta del club ducale, appena retrocesso dalla serie A e deciso a tornarci in fretta.