Disordini prima e dopo la partita contro i galletti: niente stadio per due tifosi rossoverdi e due del Bari, uno tentò di bruciare lo striscione
La Questura di Terni ha elevato quattro Daspo nei confronti di altrettanti tifosi presenti allo stadio Liberati lo scorso 19 Marzo in occasione di Ternana-Bari: si tratta di due tifosi del Bari e di due rossoverdi.
I provvedimenti arrivano al termine delle indagini della Squadra Tifoseria della Digos ternana, che ha visionato le immagini degli impianti di video sorveglianza dello stadio e quelle girate dal personale della Polizia Scientifica della Questura di Terni. Per quanto concerne i tifosi del Bari, il riferimento è all’invasione di campo che venne messa in scena prima dell’incontro.
Un tifoso pugliese, infatti aveva invaso il terreno di gioco, arrivando alla Curva Nord dove, con un accendino, provò a danneggiare uno striscione degli ultras della Ternana, ritornando poi al suo settore e mischiandosi tra i tifosi, con la collaborazione di un altro tifoso barese, anch’egli con il volto coperto da un passamontagna, che lo aveva aiutato a risalire dal fossato. Esaminate e confrontate le immagini di tutto l’evento sportivo, è stato possibile arrivare all’identificazione degli autori del gesto: entrambi baresi, di 22 e 23 anni, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il travisamento e il secondo anche per invasione di campo.
I due tifosi ternani, invece, sono stati identificati in occasione dei disordini accaduti al termine dell’incontro, quando nella zona di Porta Sant’Angelo si sono presentati, in maniera organizzata e compatta, un centinaio di tifosi della Ternana, completamente travisati con sciarpe e cappucci, brandendo fumogeni accesi, bastoni e tubi idraulici rigidi. L’azione è stata fermata dalla Polizia di Stato e il gruppo è stato allontanato, ma per i due tifosi della Ternana- rispettivamente 46 e 20 anni, identificati sempre dalla visione delle immagini – è scattata la denuncia per il camuffamento e per uno dei due anche per il possesso abusivo di oggetti atti ad offendere.
