Nessun accordo con l’imprenditore che avrebbe dovuto entrare al 10%, ma Bandecchi apre la società ai tifosi.
Non c’è alcun ingresso al 10% di un nuovo socio. Almeno, non per ora. A quanto pare, manca l’accordo tra Unicusano e questo soggetto imprenditoriale che sembrava pronto nei giorni precedenti alle festività pasquali a entrare nella Ternana calcio con una quota minoritaria. Invece, la cosa si congela. Il presidente Stefano Bandecchi lo ha confermato ai cronisti, a palazzo Spada, a margine di un evento elettorale, facendo capire che questo soggetto non se la sente per ora di entrare in corsa. Tutto, dunque, verrà ripreso in mano a giugno. E anche qui, Bandecchi lo ha confermato: “A giugno, probabilmente, qualcuno entrerà“.
TIFOSI AZIONISTI. Ma c’è anche l’idea dell’azionariato popolare, lanciata dal presidente già sui video social che pubblica su Instagram. Unicusano è pronta a costituire una Spa di scopo che entri nella Ternana in una quota di minoranza fino a un 30% e partecipata dalla stessa università fino al 16%. Il resto è aperto alle azioni. Ogni azione acquistata costerebbe 8 euro e comporterebbe il versamento annuo di 300 euro. Tra l’altro, la stessa società sarebbe rappresentata con tre suoi esponenti nel consiglio di amministrazione della Ternana. “La settimana prossima – ha dichiarato il presidente – dovremmo andare dal notaio a firmare le carte e la cosa sarà così avviata. Io sono sicuro che funzionerà“. Unicusano, in ogni modo resterà sempre il socio di maggioranza della Ternana calcio.
Era fatta e con il pisa si sarebbe presentato… Altra idiozia.. Ma una volta riuscirà a dire le cose vere? 😂
Bandecchi è inaffidabile , è solo un parolaio.
Ma quale azionariato????
I 300 euro annui per azione cosa sono?
Facesse pace con la capoccia e poi ci dicesse cosa ha deciso di fare da grande.
Pronto all’azionarato.
Molto meglio l azionariato che un nuovo socio