L’allenatore della Ternana commenta con soddisfazione la vittoria: “Segno che la scossa è servita”

Il tecnico rossoverde Cristiano Lucarelli si presenta in sala stampa a fine partita per commentare la vittoria contro il Bari. Ecco una sintesi delle sue parole.

“La squadra ha recepito bene il mio messaggio di mercoledì, ha dato una bella risposta, giocando una partita maschia, cercando il risultato e difendendola, ma anche soprattutto interpretandola bene aggredendo il portatore di palla per non dare il tempo al Bari di ragionare. Una vittoria importante contro una squadra importante, che ci sistema un po’ la classifica, ma non dobbiamo abbassare la guardia perchè dopo la sosta abbiamo due trasferte. Siamo lontani dalla sicurezza”.

“Contento per le 300 panchine in B non lo sapevo nemmeno, mi sembra di aver iniziato ieri….bello anche festeggiarlo con il pubblico. Se non c’è unità di intenti è difficile fare risultati. Ma io conosco la piazza: ho sempre avuto risposte importanti. Voglio dedicare la vittoria ai tifosi, uno in questi giorni – Franco Proietti – che è anche un amico conosciuto prima di venire a Terni, dovrà combattere una brutta partita”.

“Il cambio Falletti-Paghera? Eravamo poco reattivi sulle seconde palle. Ho avanzato Palumbo al posto di Falletti e messo Paghera a fare la mezzala per arginare Chedddira e dare freschezza a centrocampo. L’ingresso delle due punte era per dare un segnale ai miei, ma anche alla squadra avversaria, perchè comunque anche con pochi minuti hanno il colpo in canna”.

“Da Palermo in poi ho visto un’altra Ternana, anche rispetto a prima del mio esonero, segno quindi che qualcosa è cambiato. Siamo riusciti a mantenere una tenuta mentale importante ed abbiamo concesso poco. Metterei la firma sempre per partite così. Cassata oggi ha fatto una grande partita, ci mette una grande applicazione anche in questo ruolo che non è il suo naturale. Falletti l’ho visto bene, è un po’ più libero di testa, ha indovinato la prima giocata e da lì è andato a cercare sempre l’uno contro uno. Sapevamo che bisognava aspettarloe gestirlo, allungando progressivamente il minutaggio. Sono convinto che ci sarà molto utile nelle ultime 8 partite. Bene Sorensen contro Cheddira sulle palle alte, mentre sulle basse soffre, hanno fatto meglio Mantovani e Diakitè”.