Ultimi ritocchi in vista del match del Liberati in programma domenica: Calciofere gioca in anticipo il match coi colleghi del portale barese
Si avvicina la sfida fra Ternana e Bari, in programma domenica alle 16.15 al Liberati. Calciofere gioca la partita in anticipo con Antonio Bellacicco di labaricalcio, il portale dedicato ai Galletti.
Come arriva il Bari a questa sfida coi rossoverdi?
“Il Bari arriva bene alla sfida contro la Ternana, forte dell’entusiasmo derivato dalla posizione in classifica e volenteroso di conservare la terza o quarta posizione per entrare nei playoff passando dalle semifinali, visto che ora l’obiettivo salvezza e quello playoff sono centrati, si guarda a fare il meglio possibile nei playoff. Resta viva una finestra aperta per il secondo posto, anche se il Genoa ha tre punti di vantaggio ed un calendario più semplice Il clima è pieno di entusiasmo c’è tanta carica e consapevolezza di aver strappato un buon punto col Frosinone”
Cosa deve temere la formazione di Lucarelli del Bari e cosa invece quella di Mignani della Ternana?
“La Ternana deve temere l’entusiasmo del Bari, sul piano mentale, perchè è quello che porta grande convinzione. E sul piano tecnico, le ripartenze, dove credo il Bari sia la squadra più forte del campionato, mentre va in difficoltà quando deve attaccare contro una difesa schierata. Infatti all’andata, per le caratteristiche della Ternana, il Bari andò a nozze. Il Bari, di contro, deve temere la voglia di riscatto della Ternana: si è parlato molto anche qui delle dichiarazioni di Lucarelli e dei tesserati della Ternana dopo il Genoa quindi il Bari andrà a Terni a fare battaglia, ma c’è un pò di timore per il clima che potrebbe trovare, anche in virtù della rivalità storica, confermata da episodi recenti”.
Bari e Napoli hanno la stessa proprietà e stanno entrambe vivendo stagioni importanti. C’è preoccupazione nell’ambiente barese per il futuro, visto che in caso di promozione dei Galletti De Laurentiis non potrebbe tenere entrambe le società, oppure prevale l’entusiasmo?
“C’è una preoccupazione per il futuro, ma maggiormente in cui il Bari aveva infilato un po’di risultati negativi, che erano stati associati alla paura che la società non volesse salire in A proprio per la questione della doppia proprietà. Il timore è stato in parte fugato dalle ultime prestazioni, ora prevale l’entusiasmo. Certamente in caso di effettiva promozione c’è preoccupazione per quello che potrebbe avvenire però c’è anche molta fiducia che un imprenditore come De Laurentiis, di alto livello e che conosce il mestiere, possa aver trovato l’eventuale compratore, o del Napoli o del Bari”
Qual è la situazione in casa Bari? E’ possibile ipotizzare un undici di partenza?
“Peseranno moltissimo le assenze di Di Cesare e Maiello squalificati e di Folorunsho a centrocampo, meno quella di Ceter in attacco perchè non è stato molto presente. Quindi nel consueto modulo 4-3-1-2 davanti a Caprile, dovrebbero giocare Pucino, Zuzek, Vicari e uno fra Mazzotta e Ricci; in mezzo Molina, Maita adattato play al posto di Maiello e Benedetti (o in alternativa Botta); Benali riproposto trequartista con in attacco Cheddira e uno fra Esposito ed Antenucci, in perenne ballottaggio, col primo favorito. Da non escludere anche l’ipotesi Scheidler”.
