
Prosegue il periodo sfortunato dei rossoverdi, tra pali, episodi arbitrali sfavorevoli e problemi fisici. Lucarelli: “Dobbiamo superare anche la malasorte”
E’ un periodo davvero sfortunatissimo per la Ternana, che nella partita pareggiata 2-2 domenica contro il Benevento ha incrementato il proprio credito con la “Dea Bendata”.
Le Fere hanno colpito due pali ed una traversa nel giro di soli 25 minuti ed hanno cosรฌ dovuto rimandare l’appuntamento con una vittoria che manca ormai 6 gare. Nel match del Liberati c’รจ stato anche l’ennesimo episodio arbitrale sfavorevole, un tocco di mano in area giallorossa da parte di Karic, giudicato non punibile con il calcio di rigore da parte dell’arbitro.
La Ternana deve nuovamente aggiornare il conto dei legni, visto che sono ben 5 nelle ultime 3 partite consecutive (il palo di Partipilo contro il Cittadella e quello di Diakitรฉ a Palermo). Che diventano 6 nelle ultime 6, contando anche quello di Favilli al 90′ a Cosenza. Se a questo ci aggiungiamo il gol annullato ingiustamente allo stesso Partipilo contro il Parma ed un altro paio di episodi quantomeno dubbi nel derby, senza dimenticare la “strage” di infortuni che sta colpendo la rosa, con gli stessi 11 costretti a giocare tutte le partite da un mese, arriviamo a pensare che il famoso modo di dire “la fortuna รจ cieca, ma la sfiga ci vede benissimo” calzi a pennello.
In ogni caso, non c’รจ tempo per piangersi addosso, come ha spiegato Lucarelli in conferenza stampa: “Non voglio che nessuno si senta sfigato, nella vita si possono raggiungere risultati anche senza la fortuna. Il c…o รจ per pochi, io preferisco la sostanza e la Ternana ce la farร anche contro la sfortuna. Non voglio che ci pieghiamo alla malasorte, il nostro motto deve essere sfidare la sfortuna“
