Il nuovo modulo esalta l’ex Cittadella, che si è guadagnato la riconferma sul campo dopo una serie iniziale di prestazioni negative ed il poco utilizzo
Per tutta la gestione Lucarelli ed anche all’inizio di quella Andreazzoli, Luca Ghiringhelli era stato messo ai margini della Ternana. Poco convincenti le sue apparizioni in campo rispetto al bel giocatore ammirato con la maglia del Cittadella e via via una progressiva retrocessione in panchina, tanto che ad un certo punto della stagione, sembrava anche destinato a lasciare il rossoverde: il suo nome è stato infatti a lungo associato a diverse squadre anche di serie C.
Ma la cessione non si è concretizzata, Ghiringhelli ha avuto la forza di aspettare e adesso, complice lo sfoltimento della rosa, l’esterno è destinato ad essere uno degli elementi chiave di questa seconda parte di stagione. Anche il cambio di modulo, col tecnico massese che ha trovato equilibrio con una difesa a tre, sembra avvantaggiarlo: nella posizione di esterno di centrocampo, infatti, sembra tornato il giocatore esplosivo, capace di aiutare la squadra in difesa ma anche di velenose sortite in avanti: “Mi piace il ruolo di quarto di centrocampo, a Terni mi sono sempre trovato bene, poi ci sono stagioni migliori e peggiori fa parte del gioco, io mi sono sempre messo a disposizione e sono contento ora di avere più spazio”, ha dichiarato l’esterno ai cronisti a fine partita.
Le due reti segnate contro il Modena, anche se la seconda è stata poi annullata, confermano come forse il tecnico abbia trovato la posizione giusta per valorizzare le doti del giocatore, che si è trovato in campo per gli infortuni degli altri ma che si è guadagnato i galloni della riconferma sul campo. Non c’è dubbio che questa è la sua occasione per riscattare una prima parte di stagione opaca.
