Da schiacciassi d’autunno a sterile incompiuta, come è calata la squadra in poco tempo, nonostante il cambio in panchina
Da una media a un’altra. Da doctor Jeckyll a mister Hide. E’ la metamorfosi avuta dalla Ternana nel giro di pochissimo tempo, passando dall’essere la squadra più in forma al divenire una macchina inceppata. Prima si vinceva, ora non si vince quasi più. Prima si segnava tanto, adesso i gol arrivano col contagocce e con tante difficoltà. Capolista con pieno merito a ottobre, poi ecco l’improvvisa parabola discendente. Ripercorriamo le tappe di questi due andamenti differenti.
GIOCATTOLO INCEPPATO. L’ultimo vero grande squillo, la gara vinta a Benevento 3-2, per di più in rimonta. Quinta vittoria di fila e successo che fruttava alla Ternana il primo posto in classifica. Succedeva il 15 ottobre 2022. In quel momento, la squadra allenata da Cristiano Lucarelli inanellava 5 vittorie consecutive e un parziale impressionate di 16 punti in appena 6 partite, per una media stellare di quasi 2,7 punti a patita e con 13 reti segnate, vale a dire più di due a partita mediamente. Ma da lì, il meccanismo si è praticamente bloccato. La conseguenza è stata un segmento di campionato fatto di appena 7 punti in 9 partite giocate, meno di un punto a gara. Dalla sconfitta con il Genoa a quella con il Como, entrambe al Liberati, due mesi di poca brillantezza e pochi risultati, con tanto di cambio alla guida tecnica con l’arrivo di Aurelio Andreazzoli al posto di Lucarelli. Lo score è di una sola vittoria, 4 pareggi e 4 sconfitte. Il gol fatti sono stati appena 4, due su azione e due su rigore, quelli subiti sono stati 10, 8 dei quali nelle ultime 5 partite.
POLVERI BAGNATE. Il momento è coinciso anche con il rendimento non più brillante di alcuni uomini chiave. Su tutti, Anthony Partipilo e Antonio Palumbo. I due, punte di forza e di diamante della serie vittoriosa tra settembre e ottobre, hanno cominciato a calare nelle prestazioni e a non dare più il loro apporto decisivo fatto di assist e di gol. Anche Cesar Falletti, atteso al suo pieno recupero dopo i problemi fisici avuti, stenta a ritrovare sè stesso e non sta ancora dando l’apporto alla squadra che ci si attende da uno come lui. Passi indietro anche nel filtro a centrocampo e nelle attenzioni in fase difensiva.
Ogni tanto gli farebbe bene sentire il discorso del grande sinisa….grande uomo da ammirare
Levateglie lo stipendio…e dategli 1500 euro al mese …poi vedrai che se svegliano
Bisogna stare calmi prima di fare certi proclami, e cambiato totalmente il sistema di gioco e credo che i giocatori siano in confusione sbagliano giocate elementari, ora piu di prima bisogna stare vicino alla squadra, poi che tutti devono dare qualcosa di piu e fuori discussione
Che i mercenari della ternana dovrebbero andar a lavorare in acciaierie, prendere in giro una città è da codardi
Succede che con questo allenatore tempo altre 3/4 partite si finisce in zona playout da terzi come eravamo……!!!!!
Spero che il Mister dopo un colloquio chiarificatore con la squadra si dimetta perché qui il problema non è di natura tecnica ma secondo me ho paura ci sia un disegno studiato a tavolino per raggiungere altri…traguardi, non sportivi, a discapito della città di Terni e della tifoseria:Spero di sbagliarmi.
Terni e Perugia sono tifoserie a cui la serie b basta ed avanza…….Cisa pretendete che 3000 spettatori meritano la serie A?