La squadra lombarda è penultima in classifica, ma era partita con ben altre aspettative ad inizio stagione: il focus sul prossimo avversario

Il prossimo avversario della Ternana è il Como, che domenica alle 14 verrà ospitato al Liberati. Una squadra non di primo piano, se si guarda il penultimo posto in classifica, ma non è esattamente così.

PROMESSE NON MANTENUTE. I lariani, dopo essersi salvati senza troppe sofferenze nella scorsa stagione, quella del ritorno in Serie B, in estate hanno compiuto una campagna acquisti faraonica, che ha portato in riva al Lago calciatori di grande nome. Uno su tutti Cesc Fabregas, ex Arsenal, Chelsea, Barcellona e Monaco, campione d’Europa (per due volte) e del Mondo con la Spagna. Il centrocampista catalano è arrivato sì a fine carriera, e molto probabilmente più come uomo immagine e mossa di marketing da parte della ricca proprietà anglo-indonesiana, ma il suo contributo in campo è stato davvero misero, con 8 presenze di cui solo 4 da titolare, con 1 assist.

SOTTO TONO. Stagione negativa anche per due ex promesse del calcio italiano come Daniele Baselli e Patrick Cutrone, disposti a scendere di categoria pur di ritrovare la continuità smarrita, senza grande successo finora. In ombra anche l’ex Cagliari Faragò, mentre i due bomber Cerri e Mancuso, hanno mostrato soltanto a sprazzi le loro qualità.

IN CRISI NERA. La formazione che Longo ha ereditato da qualche mese da Gattuso ha vinto soltanto 3 partite in campionato (è a secco da 5 turni) ed è la peggior difesa con 27 reti incassate. Insieme al Venezia, che però sembra essersi ripreso nell’ultimo periodo, è sicuramente la delusione di questa Serie B.