Le Fere non segnano su azione da tre partite e nelle ultime sette sono arrivate soltanto tre reti: la conferma della metamorfosi
Una Ternana solida in difesa, ma poco ispirata e concreta in attacco, contro il Sudtirol ha dato l’ennesima conferma del periodo particolare che sta vivendo.
LA RIPROVA. Con il pareggio di Bolzano è arrivato il quarto 0-0 in campionato, un risultato che fino a qualche settimana fa sembrava molto difficile potesse uscire dalle partite delle Fere. Se i rossoverdi hanno proseguito il trend positivo in quanto a gol subìti, con il nono clean sheet stagionale, è chiaro che in questo momento i problemi risiedono nella fase offensiva.
ATTACCO INCEPPATO. La Ternana, infatti, per la terza volta consecutiva non ha segnato su azione, l’ultimo gol (peraltro inutile) è di Partipilo nel match perso 3-1 a Pisa. Da quel momento in poi nel tabellino dei marcatori ci è finito soltanto Falletti per due volte, ma entrambe su calcio di rigore. Se guardiamo più indietro, la squadra di Andreazzoli, ereditata da Lucarelli, nel post sconfitta contro il Genoa, che finora ha rappresentato la partita spartiacque, in 7 gare è riuscita a realizzare soltanto la miseria di 3 reti. Certo è che in questo periodo la contemporanea assenza dei due centravanti più importanti, cioè Favilli e Donnarumma, ha pesato molto sul rendimento del reparto offensivo.