Sotto di due gol nel primo tempo, rimonta e vince nella ripresa e vola in classifica, quinto successo di fila.

E cinque! La Ternana ritrova la “manita” di vittorie di fila andando a cogliere il successo pure al Vigorito di Benevento. Un 3-2 frutto di una grande rimonta nel secondo tempo, dopo una prima frazione finita con i locali avanti 2-0 e superiori anche nel gioco. Ma questa Ternana sa reagire e sa ribaltare pure una situazione difficile come quella che stava maturando in Campania. Primo tempo in cui le assenze di Coulibaly a centrocampo e  Capuano in difesa si sono fatte sentire. Dentro Bogdan in retroguardia, con Paghera nel reparto centrale. I cambi di mister Cristiano Lucarelli e la determinazione della squadra in campo sono stati i due elementi decisivi perché la remuntada rossoverde, una delle più clamorose ed esaltanti che il pubblico ternano ricordi, diventasse realtà.

L’AVVIO AD HANDICAP. L’avvio della Ternana non è stato dei migliori. Quello del Benevento, invece, lo è stato. La squadra di Cristiano Lucarelli ha spesso sofferto le giocate rapide degli avversari, senza trovare quai mai spunti giusti per farsi pericolosa dalle parti di Paleari. Primo brivido sulla schiena dei tifosi rossoverdi quando La Gumina, ben servito da Tello, ha trovato lo spazio aperto nella retroguardia avversaria si è involato verso Iannarilli, ma l’ex rossoverde ha sbagliato poi il tiro, calciando al lato. Tutto bellissimo, invece, nell’occasione avuta da Partipilo, con l’attaccante rossoverde bravo a tentare un pallonetto diagonale da posizione  ravvicinata e bravissimo Paleari a intuire e a deviare in angolo. Unico vero pericolo portato dalla Ternana all’indirizzo della porta giallorossa. Poi, ecco passare due volte la squadra di Fabio Cannavaro. Primo gol del Benevento con Tello, il cui tiro da fuori area, erroneamente battezzato fuori da Iannarilli, ha toccato il palo e si è infilato in porta dopo un rimpallo sul corpo del portiere. Poi, l’episodio del rigore per il Benevento. Un rigore molto al limite, per intervento di Iannarilli sulla palla in uscita su La Gumina, ricontrollato al Var dal direttore di gara, che ha confermato la decisione iniziale di assegnare il penalty per un contatto ravvisato con la gamba dell’attaccante. Dal dischetto, lo stesso La Gumina ha spiazzato il portiere per il 2-0. Finale di frazione con il Benevento ancora vicino al gol, con tiro di Karic deviato in angolo dalla gamba di Sørensen.

L’IMPRESA. Un’altra Ternana, nella ripresa. Cambio in difesa, con Diakite a destra e spostamento di Mantovani in mezzo al posto di Bogdan sostituito. Due occasioni per i rossoverdi nei primi minuti, prima con Partipilo a farsi recuperare da un difensore con deviazione in angolo. Dalla bandierina, Donnarumma era riuscito anche a mettere la palla dentro di testa, ma il tiro dalla bandierina, a rientrare, era prima uscito oltre il fondo. La rete, però, eccola da punizione di Palumbo da sinistra, con palla verso la porta, la deviazione affannosa di Paleari e il tap in vincente di testa di Sørensen. Coi cambi, Lucarelli agguanta prima il pareggio. E’ arrivato alle soglie della mezz’ora, con Pettinari appena subentrato a Cassata. L’attaccante romano ha segnato dal limite dell’area al primo pallone toccato. La partita ha cambiato volto. E adesso, è la Ternana a guidare il gioco. Il doppio svantaggio del primo tempo è diventato definitivamente un pallido e brutto ricordo quando da una punizione inizialmente intercettata dalla retroguardia de Benevento, Di Tacchio ha azzeccato il rasoterra vincente del gol del 3-2. Esultanza con dedica a Capuano, con la sua maglia mostrata alle telecamere. Finale con il vantaggio, inizialmente insperato, da difendere con tutti i mezzi. Vantaggio portato in porto, insieme alla vittoria.

Il tabellino.

BENEVENTO-TERNANA 2-3

BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari; Leverbe, Capellini, Pastina; Improta, Schiattarella (22’st Vokic), Karic, Letizia (22’st Masciangelo); Ciano (22’st Koutsoupias), Tello (31’st Farias); La Gumina (31’st Forte).

Panchina: Manfredini, Lucatelli, Veltri, Foulon, Basit, Thiam. Allenatore: F.Cannavaro.

TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli; Mantovani, Bogdan (1’st Diakite), Sørensen, Corrado; Cassata (27’st Pettinari), Di Tacchio, Paghera (15’st Raùl Moro); Partipilo (39’st Proietti), Palumbo; Donnarumma (39’st Ghiringhelli).

Panchina: Krapikas, Defendi, Celli, Martella, Falletti, Capanni, Spalluto. Allenatore: C.Lucarelli.

Arbitro: Volpi (Arezzo).

Marcatori: 18’pt Tello, 38’pt La Gumina rig, 13’st Sørensen, 29’st Pettinari, 35’st Di Tacchio.