Abbiamo giocato in anticipo la sfida con il collega del portale che segue le vicende dei siciliani: “Pesano le quattro sconfitte in cinque partite”
Si avvicina la sfida fra Ternana e Palermo, in programma sabato alle 14 allo stadio Libero Liberati. Calciofere analizza i temi dell’incontro con il collega Valerio Tripi di calciorosanero.it, il portale dedicato ai siciliani.
Come arriva il Palermo a questa sfida con la Ternana?
“Il Palermo non arriva benissimo. Sull’umore della squadra pesano le quattro sconfitte in cinque partite e le critiche che iniziano ad arrivare da parte dell’ambiente per la mancanza di risultati. La squadra sembra appesantita e non al meglio della condizione, ma probabilmente è per i carichi di lavoro del ritiro di Manchester”
Che squadra devono attendersi dunque i rossoverdi?
“Sicuramente una squadra con voglia di riscatto. A parole tutti dicono di volere risollevare la situazione. Adesso i giocatori devono dimostrare che la loro voglia di rivalsa non è solo sulla carta ma anche in campo”.
Cosa teme maggiormente della Ternana il Palermo e viceversa?
“Il Palermo pensa di trovare una Ternana in salute per gli ultimi risultati, una squadra consolidata nel tempo per il lavoro di Lucarelli e per un gruppo ben allestito in grado di giocarsela contro chiunque. Penso che la Ternana debba temere la qualità dei singoli del Palermo, sempre che riescano ad esprimerla, e la voglia di riscatto”.
La nuova proprietà rosanero ha portato più entusiasmo o più diffidenza?
“Ha portato certamente entusiasmo. Il problema in questo momento è la diffidenza atavica dei palermitani verso tutto quello che è nuovo. E si vorrebbe tutto e subito. La diffidenza c’è, ma è legata, immotivatamente, alla presenza con una quota di minoranza dell’ex proprietario e attuale presidente Dario Mirri”
Le ultime
Infine, abbiamo fatto il punto sui disponibili e la probabile formazione: “Sono quasi tutti disponibili, con l’unico dubbio sulle dubbio sulle condizioni di Mateju alle prese con i postumi di un affaticamento muscolare. Ci saranno ancora delle sedute di allenamento, per capire se potrà essere fra i disponibili. Si è fermato anche Lancini, ma non dovrebbe essere niente di grave: oggi ha fatto lavoro differenziato per una contusione rimediata ieri. Quanto alla probabile formazione direi 4-3- 3 con Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Sala (o Mateju) in difesa: Segre, Stulac e Saric in mezzo; Valente (o Elia), Brunori e Di Mariano davanti”
