Nella gara in cui le tante assenze preoccupavano di più, arriva una grande vittoria su un campo difficilissimo, ripresa esemplare.
Alla fine, ha vinto la Ternana. Risultato 3-2. Ebbene, è proprio così. Vittoria importante e pesantissima, arrivata nella giornata in cui tutto sembrava andare storto. Le tante assenze, Favilli e Partipilo costretti anche loro al forfait, attacco tutto da reinventare, primo tempo con modulo coperto 3-5-1-1, due volte in svantaggio. Tanti fattori che rischiavano di afflosciare l’ambiente e spegnere la fiducia. Ma non è stato così, per questa Ternana. Con il cuore e con la volontà, il gruppo ha reagito e si è portato a casa una vittoria destinata ad essere ricordata a lungo per come è maturata. Grazie anche a una condizione fisica rossoverde cresciuta gradualmente nel corso della gara stessa. La partita dei primi gol rossoverdi di Coulibaly e del giovane Corrado e del ritorno alla rete di bomber Donnarumma.
LA PAURA. Il modulo atipico della Ternana schiacciava inizialmente i rossoverdi, con il Parma a partire meglio, cercando delle verticalizzazioni in velocità. Al 10′ Pecchia ha perso per infortunio Mihaila, rimpiazzato con Ansaldi. La Ternana ha provato a portarsi avanti in un paio di frangenti, ma senza precisione. Parma avanti spesso su palle inattive. Sugli sviluppi di un angolo, Iannarili impegnato da un colpo di testa Juric. Lo stesso giocatore, successivamente, si è fatto pericoloso prima con un tiro da fuori area di poco alto e poi con un colpo di testa al lato da un altro calcio d’angolo. Rete del vantaggio arrivata da una palla persa da Di Tacchio a centrocampo, con cross da destra. tentativo di disimpegno di Diakite forse disturbato da una spinta di Juric (ma il Var non l’ha ritenuta tale) e palla infilata da due passi da Delprato. Ducali vicini al raddoppio nel finale di tempo, con una bella punizione a giro di Vazquez destinata all’incrocio dei pali e uscita di un soffio.
IL CRESCENDO. Lucarelli ha cambiato modulo, passando ad un elastico 4-5-1 / 4-3-3. Ha inserito Agazzi per Diakite e proprio il centrocampista ha dato il la all’azione che ha portato al gol del pareggio segnato da Coulibaly, con tap-in ravvicinato su cross basso da destra di Mantovani (spostato terzino). Ma è durata poco, la gioia delle Fere. Altra sbavatura, tre minuti dopo, in concorso tra Iannarilli e i difensori ed è arrivato il gol di Inglese per il nuovo vantaggio dei locali. Formazione rossoverde capace, però, di reagire. Gradualmente, la squadra di Lucarelli ha cominciato a prendere fiducia e a cominciare a farsi vedere dalle parti di Buffon. Ci è andata vicina più di una volta, al pareggio. E lo ha trovato al 22′, quando Donnarumma ha raccolto un rimpallo maldestro di Romagnoli da un precedente cross e infilato la porta anticipando di piede l’interevento di Buffon. Controllo al Var, ma solo per convalidare la rete. Su angolo, rossoverdi vicini alla terza segnatura con colpo di testa di Mantovani, ma Buffon ha tirato fuori il grande portiere che è, deviando sopra alla traversa. Nel finale, la rete delle Fere è arrivata. Gol trovato dal giovane Corrado, che si è girato in area di rigore piazzando un diagonale preciso.
Il tabellino.
PARMA-TERNANA 2-3
PARMA (4-2-3-1): Buffon; Delprato, Romagnoli, Circati (30’st Balogh), Oosterwolde; Estevez, Juric (14’st Sohm); Man, Vazquez, Mihaila (12’pt Ansaldi, 30’st Tutino), Inglese.
Panchina: Chichizola, Corvi, Coulibaly, Valenti, Camara, Zagaritis, Benedyszak, Bonny.
Allenatore: F.Pecchia.
TERNANA (3-5-1-1): Iannarilli; Mantovani, Bogdan, Capuano; Diakite (1’st Agazzi), Coulibaly (30’st Cassata), Di Tacchio, Palumbo (43’st Ghiringhelli), Corrado; Raul Moro (30’st Capanni); Donnarumma (37’st Rovaglia).
Panchina: Krapikas, Defendi, Mazzarani, Celli, Martella, Paghera, Spalluto. Allenatore: C.Lucarelli.
ARBITRO: Paterna (Teramo).
Reti: Delprato 30’pt, Coulibaly 3’st, Inglese 6’st, Donnarumma 21’st, Corrado 41’st.
Lucarelli sta imparando come si gioca in serie b. Claguna insegna.
grazie ragazzi mi avete data una gioia immensa !
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