Dopo il carro armato ed il sommergibile, arriva un nuovo mezzo di trasporto a simboleggiare la squadra rossoverde…

Sarà forse perchè la serie B è un campionato lungo e faticoso, anche sul piano dei chilometri, visto che va da Bolzano a Palermo, passando per Cittadella, Venezia e Reggio Calabria, con un salto fino a Cagliari.

Certo è che come ha spiegato l’allenatore Cristiano Lucarelli nel corso della conferenza stampa post partita a Frosinone, quest’anno l’ormai celebre “carro armato”, che lo scorso anno per una parte di stagione era stato rimpiazzato dal “sommergibile”, è andato definitivamente in pensione. Per un campionato come questo, soprattutto se – come nelle intenzioni della Ternana, si vuole recitare un ruolo importante, serve il “trattore”.

Lucarelli ha spiegato che a battezzare la Ternana come un trattore è stato Eugenio Vassalle, il mental coach da quest’anno è parte dello staff tecnico rossoverde. Perchè il trattore? Presto detto: “perché va da tutte le parti, sul ghiaccio, sulla sabbia, sulla terra e sull’erba, con grande umiltà. Il trattore è una macchina che non si ferma davanti a nessun ostacolo”, ha detto Lucarelli.

Insomma, per una Ternana ambiziosa, chiamata ad affrontare un percorso ricco di ostacoli, ma anche molto lungo, con la squadra che dunque starà spesso sulla “tangenziale”, il trattore sembra il mezzo giusto – citando Rovazzi – per “andare a comandare”.