Al via il nostro torneo ideale tra tutte le squadre rossoverdi della storia promosse, Clagluna contro Delneri.
Comincia qui il nostro torneo ideale della “Supercoppa delle Fere“. In campo tredici squadre della Ternana, quelle che nella storia del club hanno vinto un campionato o comunque ottenuto sul campo una promozione in una serie superiore. Il risultato lo determinate voi, con il vostro voto. Scegliendo, cioè, di volta in volta, una tra due squadre che metteremo di fronte in una ideale e immaginaria partita tra loro. La formula prevede un tabellone tennistico a eliminazione diretta, dove chi vince va avanti e chi perde esce dal torneo. Cominciamo con la prima sfida, nella quale mettiamo di fronte la Ternana 1991-92 e la Ternana 1996-97. Praticamente, due filosofie calcistiche diverse a confronto. Ecco una breve scheda descrittiva delle due squadre. In basso potete scegliere a quale delle due volete far vincere questa sfida.
TERNANA 1991-92. Promossa dalla serie C1 alla serie B. La Ternana più utilitaristica di sempre, non bella a vedersi nel gioco ma molto efficace. Spesso, a suon di 1-0, capitalizzava al massimo. Vinse il campionato con 44 punti, con 15 vittorie, 14 pareggi e appena 5 sconfitte. Capitano della squadra era Carlo Caramelli. L’undici tipo era costituito dal portiere Di Sarno; in difesa Caramelli e Della Pietra in marcatura, Atzori libero, Farris terzino sinistro, Boccafresca e Raggi (o Gazzani) mediani; D’Ermilio e Consonni si alternavano come rifinitori; Canzian ala destra; in attacco si alternavano Ghezzi, Fanesi, Cangini e Negri. Allenatore: Roberto Clagluna, pisano. Presidente: Rinaldo Gelfusa, imprenditore ciociaro impegnato principalmente nel settore delle pulizie industriali. Giocava le gare casalinghe al Libero Liberati.
TERNANA 1996-97. Salita dalla serie C2 alla C1. Squadra rivoluzionata rispetto all’anno precedente, capace di fondere buon calcio ed efficacia. Arrivò prima nel proprio girone collezionando 71 punti grazie a 21 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. Capitano della squadra era Giacomo Modica. L’undici di base prevedeva Verderame in porta; Mengucci, Mayer, Silvestri e Onorato in difesa; centrocampo con Modica e Monetta mediani e con Bellotto e uno tra Manganiello e Caverzan esterni; attacco con Giovanni Rossi (o Pelosi) e Zanin. La variante tattica al 4-4-2 di base era un 4-3-1-2 con Borrello trequartista. Allenatore: Luigi Delneri, di Aquileia. Presidente: Alberto Gianni, imprenditore edile romano, a capo di una cordata a quattro. Giocava le gare casalinghe al Libero Liberati. (foto dall’almanacco “Tra storia e leggenda”, di Giorgio e Christian Armadori).
Il sondaggio è chiuso
Delneri
Delneri
Clagluna, ma chi ha fatto la storia della Ternana è stato il Maestro. Abbiamo avuto allenatori di gran nome (i CT Fabbri e Maldini, Marchesi, Ulivieri, Vinicio, Riccomini, Burnigh, Cuccureddu, Giordano), ma chi ha disegnato la storia delle Fere è stato Viciani, chi ci farà sognare il prossimo anno sarà il binomio Bandecchi/Lucarelli!
Delneri
2 giganti.
Ma prendendo il sondaggio seriamente, si sta mettendo contro una squadra che ha vinto la c2 con una che ha vinto la c1.
Quindi è normale che vinca quella di Clagluna.
Rimangono 2 grandissimi
Non mi divertivo con nessuno dei due
Gigi 2 campionati vinti di fila c’e’ poco da dire
Del Neri, due campionati 39 dico 39 partite senza sconfitte ❤💚
Roberto Clagluna tutta la vita.
Clagluna
Del neri
Del Neri!
Scusate ma nella Ternana di Clagluna i mediani erano Raggi e Boccafresca rifinitore Consonni esterno prima Papa poi Canzian