Il presidente in appoggio del patron del Benevento che molla la società: “Sarebbe ora di suddividere più equamente gli utili”.
“Sono vicino a Oreste Vigorito. Spero che ci ripensi, ma lo capisco“. Al patron del Benevento, che ha deciso di mollare ed ha riconsegnato la società nelle mani del sindaco, arriva la solidarietà dal presidente dell Ternana, Stefano Bandecchi. In un video Instagram, il numero uno rossoverde ha parole di stima e incoraggiamento verso il suo collega, ma oltre a questo coglie l’occasione per bacchettare ancora una volta il mondo del calcio e il modo in cui, in esso, vengono gestite le risorse.
UN MONDO INGRATO. Dice Bandecchi: “Il calcio chiede tanto e non dà niente, purtroppo. Questa è la verità. Le persone serie, che i soldi se li guadagnano lavorando, lo sanno benissimo. Il calcio è un mondo in cui guadagnano gli allenatori, i direttore sportivi e un botto i calciatori. I presidenti, invece, danno la gioia alle tifoserie e non ricevono nulla in cambio. Vigorito è stato un grande del mondo de calcio. Spero che ci ripensi, ma io comunque lo capisco. Dopo ciò che ha fatto fino ad oggi, non ha avuto in cambio niente. Come non hanno in cambio niente tanti altri presidenti onesti, che non fanno magie nel mondo del calcio“.
STESSI SOLDI PER TUTTI. Bandecchi lancia anche una proposta, per cambiare le modalità di gestione e di suddivisione degli utili. “Secondo me – dice – chi governa il mondo del calcio deve cominciare a capire che va gestito diversamente. La divisione dei soldi che il circolo produce va fatta in parti uguali. Questa è la prima regola. Almeno l’80% degli incassi dovrebbe essere diviso in parti uguali. Il restante 20% potrà essere diviso in base alla grandezza della squadra e della città. Se continuate a dare a qualcuno 200 milioni di euro e a qualcun altro 2 milioni e mezzo, si va davvero poco lontano“.
