
Il presidente, in tribuna per la partita della femminile con il Pontedera, ribadisce: “Voglio vincere, deve crederci pure il tecnico”
Lucarelli firma, o non firma, la lettera di impegno che gli manda il presidente? Bandecchi ha deciso se andare avanti ancora con il tecnico livornese? In attesa che si chiarisca questo aspetto, lo stesso presidente ribadisce la sua linea. Nessuna rottura con Lucarelli che ad oggi è e resta l’allenatore della Ternana. Ma ripete ancora una volta che, dall’allenatore, vuole la certezza che anche lui creda negli obiettivi di serie A.
CREDERCI. Mentre sale in tribuna per vedere la partita delle ragazze, il presidente risponde a qualche domanda dei cronisti che lo incrociano sugli spalti. “Non è difficile, da capire, il concetto – spiega – noi abbiamo delle ambizioni, per la prossima stagione. Vogliamo coltivare un sogno, provare ad arrivare nei primi due posti in classifica, oppure a vincere i playoff. Perché questo sia possibile, ci vuole tra tutti unità di intenti e di obiettivi. Io faccio il presidente, Tagliavento fa il vicepresidente, Leone fa il direttore sportivo, l’allenatore fa l’allenatore. Lucarelli? Per me, è lui, l’allenatore della Ternana. Ha altri tre anni di contratto e andiamo avanti insieme. Se anche lui è in sintonia con le mie ambizioni e le mie aspettative, bene. Se pure lui, come me, ci crede, bene. Ma deve crederci. E deve credere in me. Per inseguire qualcosa di importante, anche se difficile da raggiungere, bisogna darsi degli obiettivi. E credere in questi. Solo un’idea condivisa da tutte le componenti, secondo me, ci permette di puntare in alto. Sono cominciati i playoff di serie B. Di una serie B nella quale siamo arrivati decimi, pur avendo avuto il migliore ruolino di marcia nelle ultime 6 partite. Ecco, se me lo concedete, mi sento uno scemo, all’idea che questi playoff io devo solo vedermeli in televisione. Stanno giocandosela anche squadre che noi abbiamo battuto“.
