Il tecnico parla degli obiettivi di fine stagione: “Non credo che i miei si sentano appagati, arriviamo a 50 punti, poi potremmo divertirci”.
Salvezza ormai praticamente in tasca, per la Ternana, ma l’allenatore Cristiano Lucarelli fa capire che non si abbasserà la guardia e non ci si sentirà appagati. In sala stampa al Liberati, dopo la vittoria sull’Alessandria, gli si domanda se la squadra dimostrerà, in caso di vittoria a Cittadella, di non essere per nulla pronta ad andare in vacanza. L’allenatore risponde così: “Questo, a prescindere da come andrà la partita col Cittadella. Sarebbe un messaggio bruttissimo e devastante. Se mi accorgessi che qualcuno dovesse pensare che cominciano le vacanze, lo metterei immediatamente fuori rosa. Ma non credo nemmeno, che possa esserci chi dovesse pensare così. Dunque, penso che si stia parlando del niente. Io credo invece che i ragazzi, come me, vogliano riuscire a ottenere il massimo da questo campionato e a togliere quel ‘sì, però…’. Cosa che possiamo fare in queste sette partite“.
PRIMA I 50 PUNTI. Intanto, prima di porsi altri obiettivi, Lucarelli vuole raggiungere con questa squadra quello che lui si è posto. L’obiettivo del quale parla praticamente da inizio stagione, legato al primo taraguardo minimo che questa sua Ternana cercherà di raggiungere. “Ora penso ad arrivare a 50 punti. Che, poi, erano gli obiettivi che mi ero posto. Così come lo scorso anno mi ero posto l’obiettivo di vincere il campianato. Poi, una volta superata quella soglia e se dovessimo arrivare prestissimo a questa quota, allora proveremmo pure a rompere un po’ le scatole a tutti“.
