La governatrice dell’Umbria sulla clinica: “Mancava qualche documento, ma analizzeremo tutto. Ben venga chi investe, ma ci sono regole”

Mano tesa, dalla presidente della Regione dell’Umbria, al progetto della nuova clinica presentato dal presidente della Ternana Stefano Bandecchi e collegato a quello del nuovo stadio Liberati. La governatrice, Donatella Tesei, ne ha parlato nella sede della Biblioteca comunale, durante la sua visita a Terni, rispondendo alle domande dei giornalisti. Non si sbilancia, ovviamente, sulle autorizzazioni da dare e sul convenzionamento con la sanità pubblica, argomenti proprio di competenza regionale, ma le sue parole sono di disponibilità, sebbene ricordi ancora una volta che esistono “norme e regole” per seguire determinati iter. Istituita una commissione per analizzare bene il progetto, già arrivato in Regione.

“NESSUN OSTACOLO”. “Il progetto di Bandecchi  – ha detto la presidente Tesei – è arrivato in Regione. E’ stata istituita una commissione composta da Lavori pubblici e Sanità. Gli uffici hanno scritto al Comune di Terni perché mancava qualcosa nella documentazione, ma credo che si tratti di una cosa risolvibile in tempi anche veloci. Si procederà a una disamina rigorosa e corretta, con i tempi necessari ma utili per poter prendere in esame il progetto. Tengo a precisare, per correttezza, che stiamo lavorando  su un ospedale nuovo a Terni, pubblico, in grado di dare risposte a tutti. Ma siamo anche quelli che cercano di attrarre gli investimenti. Lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo in alcuni settori. Puntiamo a mettere in condizione chi vuole investire sull’Umbria di poterlo fare. Non saremo noi a creare ostacoli, su questo. Ci sono le regole e le norme che devono guidare l’agire della pubblica amministrazione. Non sarebbe corretto che io oggi dica che il convenzionamento c’è, o non c’è. Va fatta una verifica. Il presupposto è di fare una disamina tranquilla e trasparente e di farla nel più breve tempo possibile“.