Troppi metri di campo percorsi per andare a festeggiare il gol (poi annullato) di Partipilo costano la squalifica al preparatore Bartali.
Non solo Anthony Partipilo. Oltre all’attaccante, fermato per un turno dal giudice sportivo, c’è anche un altro squalificato, in casa rossoverde, ma non è un calciatore. Si tratta del preparatore atletico Alberto Bartali, espulso dal campo dall’arbitro per un’esultanza eccessiva durante la partita con la Cremonese. Esultanza inutile, visto che festeggiava un gol nel finale di partita poi annullato con l’ausilio del var.
UNA CORSA TROPPO LUNGA. Il giudice sportivo, ha dunque appiedato Partipilo per un turno, visto che l’attaccante era diffidato ed ha preso contro la Cremonese la sua quinta ammonizione stagionale. Ma un turno di stop lo prende pure Bartali. Infatti, quando Partipilo aveva infilato la porta al 93′ minuto, il preparatore atletico della Ternana era balzato in piedi con gli altri della panchina per esultare. E così ha cominciato a correre e si è trovato sotto la curva Nord ad esultare con i calciatori. L’arbitro, però, lo ha espulso col cartellino rosso. Da lì, la squalifica.
PORDENONE SENZA BARISON. C’è anche un calciatore del Pordenone, tra gli squalificati della giornata. Il giudice sportivo ha fermato per un turno il difensore della squadra neroverde Alberto Barison, anche lui per cumulo di ammonizioni. Era, infarti, tra i diffidati e gli è stato mostrato un cartellino giallo nel corso dell’ultima partita disputata, con automatico scatto del turno di squalifica.
Mah, se annullano i gol per un centimetro potevano anche evitare la squalifica per esultanza