Alla vigilia della gara con la Spal, il presidente rossoverde prosegue il suo attacco, chiamando anche in causa la formazione biancorossa

Aria pesantissima in casa Ternana. Dopo il durissimo affondo di ieri, il patron rossoverde Bandecchi prosegue il suo attacco, stavolta rispondendo su Instagram ad alcuni commenti. Il bersaglio è di nuovo la posizione di classifica della squadra e il tecnico Lucarelli. Sembra di intuire, dalle parole del presidente, che a settembre ci sia stato un confronto sugli obiettivi potenziali con la squadra e che questi ora non coincidano col rendimento.

La cosa più forte delle risposte del presidente rossoverde è però il riferimento al Perugia, in questo momento davanti alla Ternana in classifica, e soprattutto al diverso atteggiamento con cui a suo dire sta affrontando la stagione. Ecco le sue parole.

“Volevo stare dove sta il Perugia, dato che a Luglio ho dato molti soldi a disposizione, ho chiesto a settembre a Lucarelli cosa pensasse ed ho avuto risposte positive. Voglio ciò che si doveva fare in alternativa, non voglio più sentire cazzate. Sono stato troppo zitto, mentre chi parlava si è convinto di cazzate, ora parlo io...”

“Sono convinto che la mia Ternana sia fortissima e piena di campioni e che Lucarelli e il suo staff siano eccellenti, ma tutti insieme momentaneamente non hanno rispetto per quanto guadagnano e per il modo Divino in cui sono trattati, per rispettare la città e la tifoseria. Piano piano troveranno la soluzione o faranno tutti una brutta figura. Sino ad oggi hanno parlato troppo e fatto troppo poco. I cugini di Perugia costano un quarto e stanno troppo avanti, parlano meno, sono bravi e vincono, tanto di cappello, perchè è giusto la loro tifoseria ci prenda per il culo. Noi parliamo e non facciamo come i pagliacci. Io pago soluzioni, non chiacchiere”.