Un gol per parte, un gol per tempo, a Kouan risponde Pettinari, ma le Fere recriminano per un mani in area nel finale.

L’1-1 nel derby umbro al Curi tra Perugia e Ternana, alla fine, ci sta tutto. Ma la squadra rossoverde esce dal campo perugino con parecchi, ma parecchi, dubbi. Tutti legati al tocco di palla col braccio, in area biancorossa, di Vanbaleghem. Forse toccata prima con la coscia, ma poi deviata nella direzione proprio con quel tocco di mano, con braccio non proprio attaccato al corpo. Inutili le proteste delle Fere che hanno chiesto il rigore. L’arbitro, il signor Guida di Torre Annunziata, ha deciso che quel tocco non era sanzionabile. 1-1 con un tempo ciascuno. Prima fazione meglio il Perugia e vantaggio perugino fino al riposo. Secondo tempo meglio la Ternana e pareggio proprio dei rossoverdi. Decisivi anche gli ingressi di Partipilo e Palumbo, partiti dalla panchina e inseriti da Lucarelli a inizio secondo tempo.  Ma l’aspetto negativo sono i continui infortuni. Stavolta si sono fermati pure Martella e Falletti. Un allarme?

TERNANA DISORIENTATA. Avvio di gara con più Ternana che Perugia. Rossoverdi pericolosi in due circostanze da calcio d’angolo. Poi la risposta della squadra di casa, anche in questo caso affidandosi a palle inattive e corner. E’ stato l’inizio di una situazione che ha visto la squadra di casa prendere in mano la partita e controllarla come meglio le si addice in queste situazioni. Prima svolta al 13′, con il calcio di rigore assegnato al Perugia per fallo in area di Capuano su Matos. Dal dischetto, però, l’errore di De Luca che si è fatto ipnotizzare da Iannarilli. Ternana momentaneamente salva. Ma solo momentaneamente. Una fase in cui il derby dell’Umbria sembrava essersi acceso. Da quel momento, però, la Ternana ha cominciato a riscontrare maggiori difficoltà nel portare la palla verso l’area avversaria, con un Perugia pronto a chiudersi bene e a ripartire alla sua maniera. Fase centrale con la squadra di Lucarelli costretta a stringere i denti e tenere botta. Fino a quando, da calcio d’angolo, il colpo di testa di Kouan è finito in fondo al sacco in diagonale, per il vantaggio dei locali. Rossoverdi scossi e biancorossi galvanizzati. La reazione della formazione ospite è stata un po’ tardiva. Nel finale di frazione, ecco un paio di tentativi, prima con un cross di Capuano sul quale non è arrivato Pettinari e poi con un tiro di Salim Diakite finito sul fondo.

IL RITORNO DELLE FERE. Secondo tempo di ben altra natura. Ecco la Ternana venire fuori e ripresentarsi come se fosse stata un’altra squadra. Lucarelli ha deciso a inizio ripresa di rischiare Partipilo e Palumbo, il primo reduce da un infortunio muscolare troppo vicino e il secondo reduce dalla positività da covid. Carta che si è subito rivelata giusta, visto che proprio i due nuovi entrati hanno portato avanti la palla arrivata poi fino a Falletti e al suo assist per il pareggio di Pettinari. La gioia, ma subito dopo anche la paura, con il Perugia di nuovo vicino alla segnatura, mancata da Segre con un tiro sbagliato da buona posizione. Altri guai fisici per Lucarelli, con l’infortunio di Martella costretto a uscire per un problema muscolare. Come a Venezia, Ghiringhelli sulla fascia sinistra. Proprio quest’ultimo, ha avuto una palla buona per il raddoppio, ma eseguita male. Ternana a migliorare e a crescere con il passare dei minuti. Finale con parecchi palloni portati avanti e Perugia costretto nella sua metà campo. Ci sono stati anche dei tentativi di conclusione, ma sporadici e tutti imprecisi. Poi, l’episodio più discusso in pieno recupero, con palla in area del Perugia, tocco con un braccio di un biancorosso, Vanbaleghem che era da poco entrato in campo, ma con l’arbitro a optare per lasciare correre. L’ultima emozione di un derby consegnato alla storia con un 1-1, arrivato a legittimare per le due squadre il merito di essersi divise un tempo ciascuno.

Il tabellino.

PERUGIA (3-5-2) Chichizola; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Falzerano (43’st Vanbaleghem), Segre, Burrai (23’st Ferrarini), Kouan, Lisi; De Luca, Matos (43’st Murano).

Panchina: Fulignati, Righetti, Rosi, Angella, Zanandera, Murgia, Santoro, Gyabuaa, Sounas. Allenatore: M.Alvini.

TERNANA (3-4-1-2): Iannarilli; S.Diakite, Sørensen, Capuano (1’st Partipilo); Defendi, Agazzi (1’st Palumbo), Proietti, Martella (13’st Ghiringhelli); Falletti (43’st Koutsoupias); Pettinari, Donnarumma (27’st Capone).

Panchina: Krapikas, Nesta, Boben, Kontek, Salzano, Mazzocchi, Peralta. Allenatore: C.Lucarelli.

Arbitro: Guida (Torre Annunziata).