Il giudice sportivo ha emesso il tradizionale bollettino di metà settimana. La società rossoverde non è stata multata per il comportamento dei tifosi allo Stirpe
Dal rapporto del giudice sportivo dopo la sedicesima giornata emerge un dato che riguarda i rossoverdi. I 766 spettatori presenti sugli spalti dello Stirpe infatti avrebbero utilizzato fumogeni e petardi. Tuttavia si è deciso di non applicare sanzioni.
In particolare, si legge nel dispositivo:
“premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della sedicesima giornata andata sostenitori delle Società Benevento, Lecce, Reggina e Ternana hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 25 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala); considerato che nei confronti delle Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1. lett. a) b) e d) CGS, con efficacia esimente, delibera di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei suoi sostenitori”.
In buona sostanza, la Ternana, così come le altre tre società non vengono multate solo ed esclusivamente perchè il lancio di fumogeni e petardi è avvenuto all’interno del proprio settore, non coinvolgendo gli altri settori dello stadio.
Le squalifiche
Uno squalificato: è Tello del Benevento, che era diffidato ed ha raggiunto la quinta sanzione. Nessuno nella Ternana, che recupererà Proietti. Nel Benevento sesta sanzione per Acampora, mentre va in diffida con la quarta Viviani; nei rossoverdi seconda per Paghera e prima per Pettinari e Diakitè.