Consegna al presidente Bandecchi la Stella al merito per i progetti solidali di Terni col cuore, tra un lapsus e l’altro
Mattinata importante, per la Ternana calcio e per l’associazione Terni col cuore. Nella sede di Unicusano, la Lega di serie B e l’associazione Cultura e solidarietà hanno consegnato al presidente Stefano Bandecchi e al vicepresidente Paolo Tagliavento il riconoscimento che rende la Ternana come la società più impegnata nel sociale, tra tutte le altre. Un riconoscimento che rende fieri la società rossoverde, l’associazione e anche i cittadini e tifosi ternani. Così come è stato motivo di orgoglio, per il numero uno rossoverde, ricevere quel premio dalle mani del presidente della LegaB Mauro Balata e da quello di Cultura e solidarietà, Francesco Vivacqua.
SVISTE. La giornata, però, è stata caratterizzata anche da qualche piccola gaffe. Noi abbiamo deciso di farne riferimento senza alcuna vena polemica, ma solo per sdrammatizzare. Sono pur sempre, infatti, cose che possono succedere, sebbene poi facciano anche un po’ sorridere i tifosi ternani. A cominciare dalle due gaffe commesse da Vivacqua. Quest’ultimo, infatti, non solo si è rivolto al presidente della Ternana chiamandolo più volte “Bandetti“, ma ne ha sbagliato anche le origini, visto che dopo aver portato un paragone con il mare e con i venti, si è rivolto a lui e gli ha detto: “Tu mi capisci bene, essendo di La Spezia“. Bandecchi, però, è di Livorno. Infine, il comunicato della Lega B relativo al premio e all’evento, che confonde i colori sociali della Ternana definendo Stafano Bandecchi come “presidente grigioverde“. Può succedere.