L’ex attaccante rossoverde ha risposto alle vostre sollecitazioni ed ha dialogato con Emanuele Lombardini di Calciofere sul momento particolare della squadra e della sfida di sabato
In questa puntata de L’Angolo del Bomber, Riccardo Zampagna dialoga con il nostro Emanuele Lombardini sul momento della Ternana e risponde alle vostre sollecitazioni giunte attraverso Facebook. Ecco alcuni spunti
Parola d’ordine: equilibrio
“Niente drammi, la squadra è viva, crea tanto, il problema è che la squadra non segna. Mi sono capitati spesso quando giocavo, nelle varie squadre. Ma la squadra gira, lo dimostrano i numeri: 10-2 i calci d’angolo. E’presto per fare bilanci, è un’ottima ternana e sono molto fiducioso”.
“La parola d’ordine è “Equilibrio“, in tutti: giornalisti, giocatori, allenatori e tifosi. Bisogna stare tranquilli: passare dalle stelle alle stalle in poco tempo non fa bene a nessuno. Ricordiamoci che è cambiata la categoria rispetto all’anno scorso. Donnarumma lo scorso anno, dopo 11 giornate aveva segnato un solo gol, ora è a 4. Sicuramente deve fare di più ma anche i rigori…chi non li tira non li sbaglia. Il consiglio che gli posso dare? Solo lavoro sul campo e mandare via lo stress mentale. Se serve fermarsi dopo l’allenamento, perchè il lavoro paga”.
Batteria di attaccanti super
“Lucarelli deve lavorare sui dettagli: le preventive, la postura del corpo, lavorare tanto durante la settimana, è l’unico modo per migliorare. Chi ha una batteria di attaccanti come la Ternana? Sulla carta è un attacco fortissimo, che tutti invidiano alla Ternana. La Ternana ha fatto bene a prendere una batteria di attaccanti così forte: da tecnico vorrei sempre due top players. Purtroppo il campo non ci aiuta adesso e forse anche da Pettinari ci si attendeva di più. Mazzocchi è un ottimo giocatore, un po’ mi assomiglia”.
Verso la sfida di Alessandria
“Il 4-4-2? Ci può stare soprattutto quando giochi fuori casa contro formazioni che fanno un 4-3-3 con due esterni forti. Il centrocampo a tre? A me piace tantissimo, ma è sempre Lucarelli che decide. Però la squadra è versatile, può giocare con molti moduli, Lucarelli dovrà trovare la quadra”.
“Ad Alessandria sarà una partita delicatissima, perchè abbiamo bisogno di fare punti e andando avanti le partite saranno sempre più difficili, perchè questa è la serie B più forte degli ultimi anni. Un punto me lo prenderei e lo terrei stretto, se ne vengono tre, meglio. Se la Ternana parte forte come a Pordenone, per me la partita si chiude”.