Le parole del centrocampista rossoverde dopo la sconfitta del Liberati: “Non siamo in crisi”

Al termine di Ternana-Como, nella sala stampa del Liberati si è presentato il centrocampista rossoverde Mattia Proietti.

“Penso che, come ci sta succedendo ultimamente, non stiamo portando gli episodi dalla nostra parte. Abbiamo fatto la partita che volevamo fare, inutile nasconderci o trovare alibi sulle partite precedenti, abbiamo preso gol su un tiro innocuo dalla distanza e su una disattenzione. A volte dobbiamo percepire il pericolo anche quando non c’è, un tiro da 30 metri del terzino destro è passato in mezzo a 4-5 gambe, ma dobbiamo fare più attenzione. La Ternana crea tanto, ma per segnare deve mettere la palla all’incrocio dei pali, agli avversari invece basta molto poco”

“Crisi? No, è una squadra viva, saremmo stati in crisi se non eravamo in grado di fare due passaggi di fila, ma nelle ultime due partite abbiamo fatto zero punti, non ci sono scuse. Dobbiamo scendere in campo con la voglia di non prendere gol e sabato dobbiamo andare a vincere ad Alessandria. Oggi abbiamo avuto occasioni per tirare, ma non dobbiamo farlo tanto per farlo, ma dobbiamo iniziare a fare anche gol sporchi, a volte abbiamo cincischiato un po’ troppo”

“Non è un discorso di non prendersi la responsabilità, se non ci fosse la personalità non potremmo giocare questo calcio. Ma bisogna anche entrare nell’ottica di non voler entrare in porta con la palla contro squadre che si chiudono in 9 dentro l’area. In campo si è avuta la sensazione che non meritavamo di perdere, c’era un senso di frustrazione che ti fa perdere un po’ di lucidità, ma anche sul 2-0 abbiamo continuato ad attaccare”

“Il portiere che ha perso tempo? L’arbitro mi diceva che avrebbe recuperato, ma poi alla fine il recupero è stato di soli 4 minuti e mi è stato detto di non continuare a protestare”

“Come si ricarica la testa? Ognuno stasera andrà a casa e lo farà come ritiene più opportuno, ma siamo pagati anche per questo. Dobbiamo cercare di andare in vantaggio prima degli altri, ho la sensazione che se avessimo segnato il rigore sarebbe stata tutta un’altra partita. Ci vuole equilibrio, non bisogna lasciarsi prendere dalla foga e non andare dietro agli episodi”