Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ternana-Como 1-2, le maledizioni continue

Un altro rigore sbagliato da Donnarumma e i pali condannano la squadra rossoverde alla sconfitta con i lariani.

Sono troppi, gli episodi che stanno punendo la Ternana. Qualche disattenzione e qualche imprecisione di troppo, non permettono nemmeno stavolta alla squadra di Cristiano Lucarelli di evitare un’altra sconfitta. Ha vinto il Como, 2-1. A cominciare dalla maledizione dei calci di rigore, che ancora una volta ha avvolto lo stesso giocatore, Alfrdo Donnarumma, che ne ha sbagliato un altro, proprio nei primi minuti di partita in cui la squadra era partita forte. Ma quell’episodio è costato alla Ternana un po’ di nervosismo di troppo, accentuato da un gol, quasi casuale, trovato dal Como. Ripresa caratterizzata dal raddoppio degli avversari, ma riaperta probabilmente troppo tardi, con un capolavoro di Falletti arrivato a rompere un ghiaccio che sembrava non scalfibile.

LA DOCCIA GELATA. Partenza ubriacante delle Fere. In pochi minuti, un’azione velocissima con tiro sul fondo e poi il rigore concesso dall’arbitro per atterramento in area di Partipilo. Ma per Donnarumma, è un momentaccio: tiro dal dischetto sul palo, poi l’errore di riavventarsi sulla palla e scaraventarla dentro, con gol ovviamente non valido. Il gol, la Ternana, lo ha subito. Ecco la rete del vantaggio del Como, da un tiro rasoterra da fuori area, lento ma molto angolato, scagliato da Vignali. Reazione rossoverde da calcio d’angolo, ma con Donnarumma a lisciare la palla sotto porta. Risposta comasca con tentativo di La Gumina e con palla alta. Partita piacevole, tra due squadre alla ricerca delle giocate. A suonare la sveglia, ci ha pensato poi Defendi, con una staffilata da fuori che ha trovato attentissimo Gori. Ternana alla ricerca del pareggio, ma poco precisa nelle conclusioni. Finale di  tempo con le due squadre ad affrontarsi principalmente in duelli nello stretto, ma con Lucarelli costretto a perdere in difesa Capuano per un problema muscolare, sostituito da Boben.

L’ILLUSIONE FINALE. Secondo tempo cominciato male. Ternana sorpresa dall’ex La Gumina, andato via a Sørensen e arrivato a battere Iannarilli con uno scavetto. 2-0 per il Como e tutto più difficile. C’era da scalare una montagna. La precisione e la fortuna hanno continuato a non assistere la Ternana, tra tiri imprecisi e conclusioni murate dai difensori, come è successo in un paio di frangenti. Al 31′, ecco Falletti a inventrarsi la giocata della quale è capace, infilando l’angolino lontano con una conclusione da fuori area. Strada spianata per un quarto d’ora più recupero di assedio finale da parte delle Fere, per riagguantare almeno il pari. Impreca Sørensen, alla sfortuna, con il palo pieno colto all’88′ da una conclusione insidiosa da fuori area a portiere praticamente battuto. La squadra di Lucarelli, almeno un 2-2, lo avrebbe anche meritato. Ma era scritto anche stavolta, probabilmente, su qualche pagina del destino, che si doveva perdere un’altra partita, la sesta in undici gare.

Il tabellino.

TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (29’st Celli), Sørensen, Capuano (44’pt Boben), Martella (29’st Giringhelli); Proietti, Palumbo; Partipilo, Falletti, Furlan (12’st Capone); Donnarumma (12’st Mazzocchi).

In panchina: Krapikas, Kontek, Paghera, Agazzi, Salzano, Pettinari, Peralta. Allenatore: C.Lucarelli.

COMO (4-4-2): Gori; Vignali, Solini (37’st Bertoncini), Scaglia, Ioannou; Iovine, Arrigoni, Bellemo, Chajia (25’st Cagnano); La Gumina, Cerri (37’st Gliozzi).

In panchina: Facchin, Toninelli, Bovolon, H’Maidat, Kabashi, Gabrielloni, Parigini, Luvumbo. Allenatore: G.Gattuso.

ARBITRO: Abisso (Palermo).

Subscribe
Notificami
guest

8 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Bastava non sbagliare il rigore.ed avremmo visto un altro risultato ed in altra partita.ilragazzo a sbagliato tre volte in 7 giorni e’ troppo!!!!!!!

Simone
Simone
2 anni fa

Secondo me chi attacca la squadra e l allenatore in questo modo non è un tifoso…..men che meno della ternana…….ma è una mia opinione e quindi opinabile

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

I gufi non esistono.. questa è la realtà… siamo una squadra media bassa classifica… con giocatori e allenatore mediocri..per il momento… non parlate da tifosi ciechi..

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Hanno vinto i gufi

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Quando vedo certi commenti mi vergogno di essere ternano

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Caro presidente è ora che ti fai sentire……

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Ma che maledizione, per favore….. Portiere che per quanta buona volontà ci metta a volte è sconcertante; difesa colabrodo, lenta e compassata; centrocampo troppo “leggero”; esterni evanescenti e punte inesistenti….. così saranno davvero lacrime e sangue per poterci salvare. Urge pensare a rinforzi appena possibile (senza magari farceli soffiare prima)

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Donnarumma non sei degno di indossare questa maglia, sei una💩💩💩devi andare via subito sei pietoso sai solo bruciare in mezzo al campo,vai a fare Grande Fratello🖕🖕🖕

Articoli correlati

Dal 1 aprile all'ultima di campionato: cinque gare fuori casa da non fallire, anche contro...
Giovani, talentuosi e Under 23: Ternana e Sampdoria mettono in mostra i rispettivi gioielli, in...
Nonostante qualche dubbio sulla campagna trasferimenti invernale, con la squadra stravolta, i numeri stanno dando...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Il tecnico rossoblu dopo la sconfitta: "Nei finali di campionato la testa fa la differenza" ...
Brutto avvio di ripresa dei rossoblu che vengono schiacciati fino alla rete dei padroni di...

Altre notizie

Calcio Fere