Dietro alla “manita” inferta al Vicenza c’è un organico che, tra i riconfermati e gli acquisti d’estate, sta diventando squadra.
Una doppietta del riconfermato Partipilo e una del nuovo Donnarumma. Ma anche gli assist di Martella e le chiusure di Sørensen e Capuano (altri acquisti dell’estate) e le prove di Palumbo e Falletti che hanno ricordato quelle della passata stagione. Il risultato, il 5-0 ai danni del Vicenza, non solo riporta indietro di un anno la memoria dei tifosi, quando si maramaldeggiava su quasi tutti i campi, ma che evidenzia la fusione tra il gruppo della stagione dei record e i nuovi volti rossoverdi del primo anno di serie B.
L’APPORTO DI TUTTI. L‘undici di base schierato da Cristiano Lucarelli, con il modulo dei record, annoverava il reparto avanzato diretto dai collaudati Partipilo, Falletti e Furlan e capeggiato in avanti da Donnarumma che è un nuovo acquisto. Partipilo e Donnarumma si sono regalati una doppietta ciascuno, Falletti e Furlan hanno creato spazi per loro. Centrocampo storico con Palumbo (autore di una grande prova e di un gol) e Proietti, (un assist), difesa tutta nuova, con le due rocce centrali Sørensen e Capuano (ma nel secondo tempo ha giganteggiato pure il “vecchio” Boben) e i due esterni Ghiringhelli e Martella. Tra l’altro, quest’ultimo ha piazzato ben due assist. E se vogliamo parlare ancora di assist, ne ha fatto uno pure Capuano, altro nuovo acquisto. Vecchi e nuovi insieme e in armonia, in una Ternana che è tornata a vincere come sa fare. Quel gruppo che, come dice Lucarelli, pare stia davvero diventando squadra.