I rossoverdi hanno rifilato una “manita” al Vicenza, tornando a vincere 5-0 in B dopo 8 anni e facendo rivivere le emozioni dello scorso anno
Una Ternana schiacciante ha vinto con un sonoro 5-0 contro il Vicenza, conquistando il secondo successo consecutivo e proiettandosi molto in avanti in classifica. Un risultato rotondo, condizionato certamente anche dall’espulsione di Giacomelli sul 3-0, ma che è comunque un indizio importante sul fatto che la squadra di Lucarelli, dal punto di vista realizzativo e della mentalità offensiva, sta tornando sui livelli dello scorso anno.
Nella strepitosa stagione del ritorno in B, infatti, le Fere in quattro occasioni avevano rifilato 5 gol agli avversari (Catanzaro, Cavese, Casertana e Catania), anche se solo in un’occasione, contro i blufoncè, era arrivato un 5-0. I “poveri” aquilotti campani erano stati poi travolti 7-2 al ritorno al Liberati. L’ultimo risultato della stessa entità in Serie B risaliva al 19 ottobre del 2013, con Toscano in panchina: un Ternana-Novara caratterizzato dalla doppietta di Mirco Antenucci e le reti di Ceravolo, Nolè e Farkas. Anche in quella occasione gli avversari erano rimasti in 10 per l’espulsione di Perticone al 38′.
La Ternana, poi, anche il 7 aprile del 2018 aveva rifilato una manita al Cittadella (pure in questo caso in 10 per oltre un tempo), anche se i veneti erano riusciti a segnare la rete della bandiera. Uno degli ultimi sussulti della squadra di De Canio, poi retrocessa a fine stagione, con la tripletta di Tremolada e timbri di Montalto e Signori. Cinque anche le volte in cui i rossoverdi avevano bucato la porta del Bologna, nel match di Coppa Italia di agosto, ma i felsinei avevano poi sfiorato la rimonta, fermandosi sul 4-5.