Al termine del match il tecnico rossoverde analizza alcuni momenti della sfida: “Stiamo ritrovando piano piano il giusto equilibrio”

Nel dopopartita di Pordenone-Ternana, il tecnico rossoverde Lucarelli affronta alcuni dei temi del match. Si parte dalla maggior attenzione, che la squadra ha messo in tutte le giocate:  “I richiami all’attenzione hanno sortito effetto: i ragazzi hanno affrontato la partita con la giusta concentrazione e la giusta umiltà: non è facile affrontare l’ultima della classe, perchè avevamo tutto da perdere. Complimenti ai ragazzi con la mentalità con cui hanno affrontato la partita e riproporre anche il nostro calcio”, spiega Lucarelli.

Il ritorno al vecchio modulo

“Sono tornato al 4-2-3-1 – sottolinea il tecnico rossoverde – perchè adesso siamo nella giusta condizione psicofisica: abbiamo fatto 10 punti in 5 partite con una sconfitta a Cremona che sappiamo come è maturata. Come l’anno scorso, passati i primi due mesi stiamo ritrovando il giusto equilibrio, però mai a pensare che abbiamo risolto i problemi. Dobbiamo continuare ad affrontare le partite con questa intensità: c’è stato un momento oggi ad inizio secondo tempo in cui c’è stato da soffrire perchè il Pordenone è una squadra dai buoni contenuti tecnici anche se un po’ demoralizzata. Però  i ragazzi sono stati bravi anche in quella situazione, anche se forse ci siamo abbassati un po’ troppo”.

Il Vicenza e i tifosi rossoverdi

In conclusione, due temi. Il primo è il Vicenza, prossimo avversario delle Fere, secondo dei match contro squadre più vicine ai rossoverdi. Lucarelli avverte:  “Il Vicenza è un avversario difficile: ora ne incontreremo diverse vicine a noi in termini di classifica, quindi dobbiamo dare continuità ai risultati e restare coi piedi per terra, così da mantenere un giusto margine dalle zone calde”.

Infine, un pensiero ai 200 tifosi giunti a Lignano Sabbiadoro da Terni: “Grazie ai tifosi che sono venuti: loro la partita l’avevano già vinta prima di partirla e sono contento che i ragazzi abbiano avuto modo di ringraziarli. Da quando sono tornati la nostra stagione è tornata”.