Il tecnico rossoverde ha parlato ai giornalisti dopo la gara pareggiata al Brianteo: “Sofferto il palleggio nel primo tempo, i ragazzi hanno lottato con le unghie e con i denti”

Finalmente, alla quarta partita, la Ternana conquista a Monza il suo primo punto in campionato e la fa in pieno recupero, grazie ad una buona prova di carattere nel finale. Mister Cristiano Lucarelli ha parlato in video conferenza con i giornalisti per commentare la palpitante gara del ‘Brianteo’.

PARTITA DIFFICILE. “Nel primo tempo abbiamo un po’ sofferto, nonostante avessimo cambiato il modulo per essere più sulle posizioni il Monza ci ha messo in difficoltà con il palleggio. Facevamo fatica ad accorciare su Barberis e ci hanno costretto di conseguenza ad abbassarci. Poi abbiamo preso il gol, una prodezza che difficilmente succede. Siamo stati bravi e fortunati a rimanere in partita non subendo il secondo gol, altrimenti poi sarebbe stato difficile riprendersi. I ragazzi hanno lottato con le unghie e con i denti per rimanere in partita. Nel secondo tempo abbiamo apportato quegli accorgimenti tattici che erano necessari per evitare il loro fraseggio tra le linee, è stata poi una bella partita, la squadra ha avito diverse occasioni, tirando molte volte verso la porta, purtroppo con poca convinzione. E’ un punto che fa morale, c’è ancora tanto da lavorare e il carro armato è ancora “cabrio”, ci sono ancora troppi giocatori che non sono dentro al carro armato“

CAMBIO TATTICO. Lucarelli spiega l’impostazione tattica e il cambio di modulo: “Siamo partiti con questo 3-4-2-1 per fare più densità in mezzo al campo, con i due trequartisti a sostegno dei mediani per lavorare sulle linee di passaggio, però purtroppo non arrivavamo con i tempi giusti. Nel secondo tempo invece ci siamo messi 4-3-3 con un mediano davanti alla difesa, che faceva filtro e riusciva a contrastare gli inserimenti di Mazzitelli e Colpani, che nel primo tempo arrivavano spesso ad essere pericolosi sui cross. Abbiamo ripreso in mano il centrocampo e alzato il baricentro, chiudendoli nella loro metà campo, approfittando anche di un calo fisico degli avversari. Siamo riusciti a raddrizzare una partita che, per quanto visto nel secondo tempo, in maniera meritatissima e senza rubare niente. Non subire il secondo gol è stato fondamentale“. 

Sulle prossime avversarie: “Oltre ad essere in una categoria superiore, aver cambiato tanto ed essere un po’ indietro fisicamente e non aver riportato ancora tutti dentro al carro armato, siamo stati anche poco fortunati con il calendario. Sappiamo che ci sarà da soffrire fino a Cremona, cercando di portare a casa più punti possibili con le unghie e con i denti. Poi dopo potrebbe cominciare un nuovo campionato con una forma e una testa migliore. La mia Ternana ha avuto sempre il piacere di giocare, nel primo tempo non avevamo la spensieratezza e diventa tutto più complicato. Dopo Cremona potremmo vedere tutti le cose in un’altra maniera rispetto ad ora”