Prosegue sottotraccia l’operazione che nonostante le smentite dovrebbe portare Vantaggiato e Torromino in maglia labronica. Dove intanto è già arrivato l’ex Primavera Nunzi. Ma c’è almeno un altro giocatore in lista
Nonostante le smentite di rito del direttore sportivo labronico (che peraltro non sarebbe nemmeno coinvolto direttamente), l’operazione per portare Vantaggiato e Torromino a Livorno è a buon punto. Secondo quanto risulta alla redazione di Calciofere, ci sarebbe già un accordo di massima fra Ternana e Livorno e con i due calciatori, con l’attaccante brindisino – il quale nella città marinara possiede un’attività – che avrebbe convinto il più riluttante Torromino a scendere nei dilettanti.
Il vero nodo, quello che ancora ostacola l’operazione è una questione tecnica. Vantaggiato e Torromino, per scendere in Eccellenza, devono infatti prima rescindere con la Ternana perchè un club professionistico non può vendere i propri giocatori di prima squadra (o qualunque giocatore sia con essa sotto contratto professionistico) ad un club di dilettanti. Liberandosi dalla società rossoverde, i due giocatori possono accasarsi dove vogliono, in qualunque categoria, cambiando dunque anche il loro status. Ma se questa è una situazione evidentemente di facile soluzione, ce n’è una seconda assai più complicata.
Come da noi anticipato, i due giocatori chiederebbero un accordo almeno biennale, ma questa situazione non è consentita nei dilettanti. Scendendo in Eccellenza, Vantaggiato e Torromino diverrebbero dilettanti a tutti gli effetti e questo consente di firmare accordi che prevedono unicamente “rimborso spese” (di qualunque cifra) che si concludono sempre al massimo alla fine della stagione. Dunque si tratterebbe di aderire ad un progetto con un accordo ‘in parola’ per il rinnovo che non può però essere messo su carta in anticipo.
Altri due rossoverdi in amaranto
Ma c’è di più. L’asse Ternana-Livorno ha già visto l’arrivo in amaranto di Gianlorenzo Nunzi (nella foto), centrocampista ternano classe 2002 della Primavera 3 di Mariani: il giocatore è già a Livorno pronto a mettersi a disposizione del tecnico Francesco Buglio nel ritiro di Rosignano Solvay.
E nel ‘pacchetto’ sembrerebbe rientri almeno un altro giocatore fra quelli attualmente in forza ai rossoverdi che rischiano di restare fuori dal progetto per via degli esuberi nella lista over. Escluso che possa trattarsi del portiere Casadei, visto che anche in Eccellenza Toscana vige la regola degli Under 18 come in Umbria e in rosa c’è già Mazzoni (1984), gli indiziati resterebbero Russo e Diakitè.
Ovviamente in tutta questa operazione ci sarebbe il coinvolgimento di Bandecchi attraverso Unicusano, che contribuirebbe a pagare una consistente parte dell’ingaggio dei calciatori. Ecco perchè il progetto di provare a trasferire chi rischia di restare fuori dal progetto-Ternana nell’ambizioso club labronico non è campato in aria. La società rossoverde rischierebbe infatti di dover continuare a pagare ad ingaggio pieno giocatori che terrebbe fermi o che comunque non potrebbe far giocare, fino a quando non dovessero trovare squadra, potenzialmente sino a fine anno, comunque fino alla prossima sessione di mercato.
