Felici, Lulli e Nunzi stanno gareggiando in Estonia a caccia del pass iridato: “Cerchiamo di portare in alto i colori della città. La Ternana? Entusiasmante”

La fatica è grande quanto la soddisfazione, anche se poi ovviamente il risultato conta, eccome. Alessio Lulli, Edoardo Felici e Paolo Nunzi hanno appena concluso la loro prova di qualificazione per il campionato del mondo di Ironman, una delle prove atletiche più massacranti: 3,8 chilometri di nuoto, 180 chilometri in bicicletta e una maratona completa.

A Tallinn, in Estonia, hanno garaggiato con un obiettivo nel mirino: centrare il pass per il mondiale, che si svolge ogni anno nello stesso posto, vale a dire sull’isola di Kona nelle Hawaii: “Forse solo Paolo Nunzi ci riuscirà – dice Alessio Lulli – perchè anche se è il più anziano (ha 47 anni ndr) è quello che ha fatto meglio nella sua categoria. Per avere il riscontro però dovremo attendere che tutti abbiano tagliato il traguardo, poi saranno stilati i risultati”.

Una prova massacrante: “Siamo partiti alle 6.30 – spiega Lulli -e tutto dura dalle 9 alle 10 ore. L’alimentazione è varia. Nel nuoto ovviamente non c’è, mentre per la parte di corsa si usano panini al latte o barrette energetiche. Nel ciclismo tutto quello che è possibile, dai biscotti, alla frutta, al gel e ovviamente sempre tanta acqua”. Lulli e Felici sono tesserati per la Terni Triathlon del presidente federale Riccardo Giubilei mentre Nunzi è tesserato per l’Athletic Terni.

Felici ha concluso la prova in 9 ore e 14 minuti, Lulli in 10 ore e 6 minuti, Nunzi in 10 ore e 13′: “Ma nella sua categoria ci sono più slot disponibili, che ovviamente vanno a seconda del piazzamento generale, quindi è quello di noi che ha più speranze mondiali”, spiega Lulli.

LE FERE. Ovviamente sono accomunati dalla stessa passione, la Ternana: “Non siamo molto da stadio, almeno noi io – dice Lulli – ma certamente quest’anno le vicende della Ternana ci hanno appassionato: era davvero impossibile non seguirla. Le abbiamo seguite in tv grazie al grande regalo che ci ha fatto il presidente Bandecchi e poi i risultati ovviamente hanno aiutato ad appassionarci. Certamente sarà bello tornare tifare anche sugli spalti, per chi potrà. Noi da parte nostra, ce la mettiamo tutta per portare un po’ di Terni e di rossoverde in giro per il mondo ad alti livelli”.