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Parava per le Fere, ora è nello staff campione d’Europa, il Comune lo premia con una targa

Terni omaggia Giulio Nuciari, collaboratore di Mancini. “E’ la mia seconda casa. E se un giorno si rifacesse qualcosa insieme…”

Il Comune di Terni rende onore a un ternano. Non di nascita, ma acquisito. Pur sempre un ternano, visto che lui chiama Terni come “la seconda casa e la seconda famiglia“. Ex portiere della Ternana, calcisticamente cresciuto in rossoverde, ora si gode il trionfo della Nazionale azzurra agli Europei di calcio come membro dello staff tecnico di Roberto Mancini. La Coppa Europa vinta dagli azzurri a Wembley è anche la coppa di Giulio Nuciari. Lui fu portiere della Ternana tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli Ottanta.

DALLA TERNANA PER VINCERE TUTTO. Alla Ternana arrivò quindicenne, da Piovene Rocchette, in Veneto. La Ternana fu per lui un trampolino di lancio verso i trionfi. Anche se da secondo portiere, ha vinto lo scudetto con Milan e Sampdoria e la coppa dei campioni sempre con i rossoneri milanesi. Un’altra coppa, in finale, l’ha persa proprio a Wembley, quando era alla Samp. Dopo un paio di parentesi di nuovo alla Ternana come preparatore dei portieri e poi come team manager, eccolo alla corte di Mancini, nello staff degli azzurri che hanno trionfato la sera dell’11 luglio 2021.

“GRAZIE A TERNI E AD ANDREANI”. Per Nuciari, una targa a nome dell’amministrazione comunale di Terni, consegnata dall’assessore allo sport Elena Proietti. “Ringrazio tutti. La Ternana, per me, è sempre rimasta nel cuore. Ogni domenica, il primo risultato di cui chiedo è proprio quello delle Fere. Quello che è stato fatto negli ultimi mesi è qualcosa di eccezionale. E chissà, che un domani le nostre strade non si possano di nuovo riunire. Per me, la città di Terni è stata la seconda famiglia. Arrivai qui che avevo 15 anni e ora mi ritrovo qui con qualche anno in più e qualche capello bianco in più, ma senza mai averla dimenticata, nè lasciata, nonostante sia stato a lavorare in altre città. Adesso, poi, ho anche un nipotino, un motivo in più per stare ancora più vicino. Permettetemi, inoltre, di rivolgere ancora una volta il mio infinito ringraziamento a Omero Andreani, che mi ha accolto e seguito all’inizio della mia carriera proprio nel settore giovanile della Ternana“.

GRANDI RISULTATI SENZA GRANDI CLAMORI. L’assessore Elena Proietti, nel rivolgere i suoi complimenti a Nuciari, ha anche ricordato l’imminente arrivo a Terni, dal 12 al 24 settembre, della mostra itinerante dedicata agli ultimi cento anni di storia della Nazionale italiana. Iniziativa sponsorizzata dalla Ternana calcio, presente alla premiazione di Nuciari con il vicepresidente Paolo Tagliavento. “La caratteristica che più mi affascina di Nuciari – ha detto lo stesso Tagliavento – è il fatto di aver raggiunto risultati in carriera sotto gli occhi di tutti, ma avendolo fatto con un atteggiamento mai sopra le righe, senza mai commenti polemici e sempre un passo indietro dalla visibilità. Non è semplice, restare rasoterra quando si toccano certe altezze. E questa, è una cosa che ho sempre cercato di fare mia, pure nel mio percorso sportivo“.

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