Ternana, il pagellone di fine stagione: Raicevic, il “manovale” dell’area di rigore

L’attaccante montenegrino si è alternato con Vantaggiato nel ruolo di centravanti e con le sue caratteristiche è stato molto utile per favorire gli inserimenti dei compagni

Nel 4-2-3-1 disegnato da mister Lucarelli alla Ternana, il centravanti ha rivestito un ruolo fondamentale, non soltanto per quanto riguarda la finalizzazione, ma anche per la partecipazione al gioco. Proprio per questo in estate è stato preso Filip Raicevic, un attaccante che non ha le caratteristiche del bomber puro, ma che invece, grazie all’intelligenza tattica e ai movimenti apre gli spazi e favorisce gli inserimenti dei compagni.

MANOVALE. E così è stato. Se, da una parte, gli si può rimproverare la poca cattiveria sotto porta e la non straordinaria vena realizzativa, visti i “soli” 6 gol in 29 presenze, dall’altra molte reti messe a segno dagli esterni e dai centrocampisti sono state favorite proprio dal suo grande lavoro da “manovale” dell’area di rigore, per stessa definizione di Lucarelli. Tanti palloni “sporchi” resi giocabili per i compagni, molto utile nelle sponde di testa e nel tenere alta la squadra nei momenti di difficoltà, oltre a buonissime doti tecniche, non facili da trovare in un giocatore di quasi un metro e 90.

VOTO: 7,5