Uomo di maggiore qualità a centrocampo, ormai figlio adottivo della Città dell’Acciaio e bandiera delle Fere
Tra i tanti vogliosi di riportare la Ternana in Serie B, ci sono ovviamente quelli che nel campionato cadetto ci hanno giocato con la maglia rossoverde. Uno di questi è Antonio Palumbo, che ha fatto addirittura un doppio salto verso il basso, dalla Serie A, per tornare per la terza volta a Terni.
Grande stagione anche per il napoletano classe 1996, maturato molto con l’arrivo di Lucarelli, sia dal punto di vista tattico che caratteriale. E’ sicuramente il centrocampista con più talento in rosa, in grado con le sue caratteristiche di fare molto bene entrambe le due fasi. L’unico difetto, se così si può chiamare, è che non è stato molto prolifico in zona gol come ci si poteva aspettare, vista l’unica rete stagionale segnata nella goleada contro il Catanzaro al Liberati.
Non fa mancare di certo il suo decisivo apporto alla squadra, con tante giocate di qualità e tre assist. Purtroppo chiude l’annata in anticipo, per colpa di un infortunio rimediato a fine marzo, che non gli consente di vivere da protagonista la conquista aritmetica del campionato e la vittoria della Supercoppa. Sarà una colonna anche della prossima Ternana. Il suo score: 25 presenze e 1.556 minuti.
VOTO: 8,5