Ufficiale: le squadre Primavera non seguiranno più le prime squadre, quindi scatterà il meccanismo normale di tutti i campionati. Riforma anche per il Femminile

Il Consiglio Federale che si è svolto a Casa Azzurri, il ritrovo della Figc in occasione di Euro2020, ha approvato la riforma dei Campionati Primavera. Per quanto concerne la Ternana, è ufficiale quello che già si sapeva ovvero che i rossoverdi di Mariani (così come il Perugia), seguiranno nella serie superiore la prima squadra e dunque l’anno prossimo giocheranno il Primavera 2.

Dal prossimo campionato però i rossoverdi dovranno guadagnarsi la permanenza in categoria oppure vincendo il torneo potranno aspirare a salire nel Primavera 1: è stata infatti  abolita la norma che vincolava la partecipazione della squadra Primavera al campionato di competenza della prima squadra e quindi dalla stagione 2022-2023 le squadre giovanili avranno di fatto una loro “lega”, con promozioni e retrocessioni, come qualunque campionato.

FEMMINILE.  Fra le altre decisioni prese anche quelle riguardante la riforma dei campionati proposta dalla Divisione Calcio Femminile, che andrà a regime a partire dalla stagione 2022/2023. In particolare, nell’ottica di aumentare la qualità delle competizioni e favorire il passaggio al professionismo, sarà prevista una Serie A a 10 squadre e una Serie B a 16 squadre, con una formula di svolgimento dei campionati che ha l’obiettivo di essere sempre più avvincente e appassionante. Questo non riguarda per ora la Ternana di Migliorini, che a meno di ripescaggi, giocherà ancora in serie C, ma diventa un obiettivo per la prossima stagione.

RIFORMA Infine, su proposta del Presidente Gravina, il Consiglio ha approvato una proroga fino al 31 luglio (in luogo del 30 giugno) per la discussione e l’approvazione della riforma dei campionati, così da farla entrare a regime, eventualmente, dalla stagione sportiva 2022/23.