Non solo Fere, la situazione delle panchine in serie B

Solo in sei, tra cui la Ternana, confermano gli allenatori dello scorso anno. Ecco i movimenti, le novità e i dubbi

La Ternana e altre cinque società confermano il loro tecnico, cinque non sono ancora sicure di farlo, quattro hanno già cambiato e le altre sono ancora in cerca. Fremono le operazioni per definire gli allenatori. Ecco come si muovono le società di serie B, il campionato in cui giocheranno anche le Fere nel 2021-2022, per delineare le loro guide tecniche. Naturalmente, in attesa che il cast delle 20 squadre venga completato da quella che uscirà dai playoff di serie C.

NE RESTANO SEI. Sono pochi, i club cadetti al momento sicuri di confermare senza ombra di dubbio le stesse guide tecniche della scorsa stagione. Uno di questi è proprio la Ternana, con Cristiano Lucarelli ancora al timone. Gli altri cinque sono l’Ascoli che conferma Andrea Sottil, il Como che continua con Giacomo Gattuso, la Cremonese che va avanti con Fabio Pecchia, il Frosinone con Fabio Grosso e il Vicenza che conferma alla sua guida l’ex rossoverde Mimmo Di Carlo.

RICONFERMA TUTTA DA DECIDERE. Ci sono squadre pronte a riconfermare in linea di massima i loro allenatori, ma sulla cui permanenza non si può ancora mettere la proverbiale mano sul fuoco. E’ il caso, per esempio, del Cittadella, la cui guida tecnica dovrebbe ancora essere affidata a Roberto Venturato, ma il suo nome è venuto fuori anche per altri club. Lo stesso vale per il Pisa, con Luca D’Angelo che dovrebbe restare, ma la sua permanenza non sembra del tutto scontata, tanto che si fa pure il nome di Daniele De Rossi. E lo stesso è per la Spal, con Massimo Rastelli pronto a restare ma con il club che starebbe valutando anche altre soluzioni, tra le quali Massimo Pavanel, Cristian Bucchi e Venturato. Più complicata appare la situazione del Perugia, che non ha ancora preso decisioni ufficiali sul futuro di Fabio Caserta, ma che rischia di doverlo perdere e mettersi alla ricerca di un altro tecnico.

PIACERE DI… ALLENARLA. Sono quattro, le società di serie B che hanno già annunciato il nome del nuovo allenatore per la stagione 2021-2022. Il Lecce ha affidato il dopo-Corini a Marco Baroni, il Monza ha annunciato Giovanni Stroppa al posto di Cristian Brocchi, il Parma che si è congedato con Roberto D’Aversa ed ha ingaggiato Enzo Maresca e la Reggina che ha lasciato andare via Baroni e si affida ad Alfredo Aglietti, fresco di congedo dal Chievo.

SULLA GIOSTRA. Le altre cinque società di serie B rimanenti sono, invece, in piena ricerca del nuovo tecnico. Ci sono in piedi diverse trattative e diversi contatti. La soluzione più vicina dovrebbe averla il Pordenone, che dopo Maurizio Domizzi è pronto ad ingaggiare Massimo Paci. Mancherebbe solo l’ufficialità. Il Benevento, per il dopo Pippo Inzaghi, starebbe cercando di soffiare Caserta al Perugia, ma starebbe valutando anche altri nomi come Eusebio Di Francesco e Davide Nicola. Ma Inzaghi, dal canto suo, è nella rosa dei candidati per il Brescia, dove nella corsa a prendere il posto di Josep Clotet ha la concorrenza forte di Fabio Liverani, Luca D’Angelo e Daniele Gastaldello. Il Chievo valuta tra Massimiliano Alvini, Stefano Vecchi, Nicola Legrottaglie, Pasquale Marino e Angelo Gregucci. Infine, nel Crotone, il posto di Serse Cosmi potrebbe essere preso da Francesco Modesto.